Ha chiesto una cerimonia strettamente privata, Giorgio Panariello per la l’ ultimo saluto al fratello Francesco. Blindata è stata anche la tumulazione avvenuta nel cimitero comunale di Montignoso. Giornalisti e fotografi sono stati tenuti fuori dal cimitero dal servizio d’ordine che ha piazzato anche un fuoristrada davanti all’ingresso per impedire ai fotografi di vedere il momento della tumulazione a cui assieme a Giorgio ha assistito Renato Zero. Conclusa la tumulazione Giorgio Panariello si è raccolto in preghiera sulla tomba del nonno.
Tra gli amici di Giorgio Panariello che hanno partecipato al funerale del fratello Francesco ‘Franco’, c’era anche Leonardo Pieraccioni che con Giorgio ha condiviso gli esordi. La messa funebre è stata celebrata da don Maurizio Iandolo, parroco di Montignoso, e da don Raffaello Piagentini, parente della famiglia Piagentini che nella strage della stazione di Viareggio del 29 giugno del 2009 perse la madre e due figli. Don Piagentini ha ricordato di aver conosciuto ‘Franchino’, come lo ha chiamato il sacerdote, 36 anni fa a Viareggio quando nei giorni di Natale lo trovò su una panchina e lo accolse nella sua parrocchia. “In ‘Franchino’ vidi un Gesù bambino nella mangiatoia. Come Gesù non trovò posto in un alloggio, lui non aveva un posto dove vivere”. Don Iandolo, durante l’omelia ha invitato a “non giudicare la vita di Francesco”. Al termine della cerimonia, Giorgio e gli amici hanno lasciato la chiesa da una porta secondaria. All’uscita, il feretro di Francesco Panariello è stato salutato da applausi.
Il feretro è arrivato alle 9.30, accompagnato dal fratello. In prima fila, accanto allo showman, gli amici Renato Zero, Graziano Salvadori, Dalia Gaber e numerosi collaboratori artistici e compagni di Giorgio.
Il servizio d’ordine ha tenuto fuori dalla chiesa numerosi curiosi accorsi per affetto nei confronti di Giorgio Panariello. Fuori dalla chiesa, ad aspettare l’uscita del feretro, c’é il gruppo dei bambini della ‘Pefana’, gruppo folkloristico di cui hanno fatto parte nell’adolescenza anche i fratelli Panariello.