“La Conferenza sul futuro dell’Europa deve vederci giocare nel ruolo di protagonisti, non possiamo rinunciare a un’occasione preziosa come è quella di avere tra le mani, e mettere a frutto, uno strumento in grado di coinvolgere i cittadini nella definizione di politiche che daranno forma all’Europa del futuro”, ha detto il Presidente della Commissione per le Politiche dell’Ue alla Camera, Sergio Battelli, intervenendo all’incontro ‘L’Italia alla Conferenza sul Futuro dell’Europa’.
“Questo appuntamento ha, allo stesso tempo, il pregio e il difetto di avere un ampio respiro e di non avere un esito prevedibile, tutto dipenderà dal grado di partecipazione e dalle istanze che emergeranno nei prossimi mesi e, come ho avuto modo di segnalare durante l’incontro con le Commissioni competenti in materia di affari europei del Bundestag tedesco e dell’Assemblea Nazionale francese, anche dai punti comuni che verranno individuati dai Parlamenti europei, per dare maggior peso a determinati temi piuttosto che ad altri” ha detto Battelli aggiungendo che “è anche per questo che che, insieme alle Commissioni Politiche Europee ed Esteri di Camera e Senato, abbiamo avviato una indagine conoscitiva sulla Conferenza. Il documento finale potrebbe fare il punto sulle conclusioni dell’intero esercizio e fornire indicazioni sulle prospettive”.
“Immagino un futuro che faccia dell’Europa un vero spazio di libertà, che si fonda su principi e valori condivisi che si concretizzano attraverso politiche comuni volte a migliorare il benessere di tutti i cittadini. Ecco perché credo che sia arrivato il momento di dimostrare coraggio, di superare i retaggi del passato e di parlare finalmente di Stati Uniti d’Europa” ha concluso Battelli.