Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi è stato eletto all’unanimità dal Consiglio nazionale presidente dell’Associazione nazionale Comuni italiani. È quanto è stato deciso oggi nell’ambito della XX assemblea congressuale dell’Anci che ha preceduto la 41ª assemblea annuale dell’associazione aperta al Lingotto di Torino alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, è stato eletto, sempre all’unanimità presidente del Consiglio nazionale.
La candidatura di Gaetano Manfredi, eletto alla guida dell’Anci, in realtà fu stabilito già un mese fa. Esattamente nel salotto romano di Francesco Rutelli e Barbara Palombelli, con i commensali chiamati a festeggiare in anticipo il compleanno di Goffredo Bettini. Oltre al già citato sindaco di Napoli, Dario Franceschini, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, tutti cari amici di Giuseppe Conte, il quale a sua volta ha un rapporto strettissimo con il festeggiato. Tutti riuniti per chiudere il patto per la successione di Antonio De Caro, eletto all’Europarlamento, alla testa dell’associazione dei Comuni.
Lo Russo, oltre alla vicepresidenza dell’Anci, con delega agli affari esteri, assumerà la ben più ambita carica di coordinatore dei sindaci dem. Un incarico importante che lo porterà di fatto nella segreteria del Partito.
Manfredi, il primo messaggio dopo l’elezione lo manda a Giorgia Meloni: “Alla premier dico che deve vedere nei sindaci degli interlocutori leali, concreti, che vogliono essere interlocutori privilegiati del governo e noi arriveremo con proposte serie e unitarie. Quindi ci aspettiamo, e sono molto fiducioso che questo avvenga, un’interlocuzione diretta, forte con la premier e con il governo”. A stretto giro di posta, la risposta della Presidente del Consiglio: “Siamo la Nazione dei campanili, dei borghi e delle identità e il Governo considera centrale la collaborazione con i Comuni e i Sindaci, che rappresentano la prima fila dell’impegno politico e il volto più prossimo dello Stato”.