Se la famiglia Poggi si aspettava giustizia per la povera Chiara, dovrà aspettare. La Cassazione infatti ha spostato al prossimo 17 aprile il verdetto sull’assassinio della studentessa uccisa il 13 agosto 2007 a Garlasco. A deciderlo il presidente della I Sezione penale Paolo Bardovagni, prima di dare la parola al relatore Angela Tardio. Lo scorso 6 dicembre la Corte d’Assise d’Appello di Milano, iha assolto Alberto Stasi.
“Spero che i giudici capiscano che Chiara ha bisogno di verità”, aveva detto questa mattina la madre di Chiara Poggi a Tgcom24. Giuseppe e Rita Poggi hanno chiesto, inoltre, un nuovo esame su un capello castano e corto trovato nel palmo della mano sinistra della giovane. Si tratta di un esame sofisticato ma non costoso con cui, secondo la parte civile, è possibile individuare il Dna mitocondriale e avere una chance in più per rintracciare l’omicida. Stessa istanza riguarda i frammenti più piccoli delle unghie della giovane vittima.