Maurizio Gasparri, dice no ad un canale Rai per i lavori parlamentari: “Voterò convintamente contro il nuovo Contratto di servizio perché è inimmaginabile l’intenzione di creare un apposito canale Rai dedicato ai lavori parlamentari. I cittadini interessati ai lavori d’Aula o di commissione hanno già un’abbondanza di mezzi per essere sempre costantemente informati. Basta collegarsi a internet e consultare i siti istituzionali di Camera e Senato, che tra l’altro includono una web tv in diretta dall’Aula. Senato e Camera hanno poi un loro canale satellitare, senza dimenticare l’ottimo servizio radiofonico fornito da Gr Parlamento che in diretta o in differita manda in onda sia i lavori d’Aula che delle commissioni. Sarebbe una sciocchezza colossale imporre alla Rai questo nuovo canale oneroso e inutile. Ed è francamente assurdo che ad avallare tale scelta sia stato il presidente della commissione di Vigilanza appartenente a un movimento politico che ha fatto la sua fortuna sull’anti casta. Come spiega questa costosissima e auto referenziale operazione? Per risparmiare qualche soldo il dg vorrebbe spostare la sede di Viale Mazzini in una cattedrale nel deserto e poi sborserebbe milioni di euro per un nuovo canale dal quale non ricaverebbe un solo euro? È una follia che denunciamo con convinzione e che non avrà mai il nostro consenso”.
Riprova
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