Il neo commissario alla Sanità in Calabria, Eugenio Gaudio, ha rinunciato al suo incarico. Lo ha detto a Repubblica lo stesso ex rettore de La Sapienza a Repubblica.it spiegando che alla base di questa decisione ci sono “motivi personali”.
Gaudio, annunciato in pompa magna dall’esecutivo Conte nel pomeriggio di lunedì per sistemare il caos provocato dall’avvicendamento di Saverio Cotticelli e Giuseppe Zuccatelli, ha fatto marcia indietro a poche ore dall’annuncio di Palazzo Chigi.
In un colloquio con Repubblica, Gaudio ha motivato la scelta di non accettare l’incarico per “motivi personale e familiari”. In particolare dietro la rinuncia dell’ex rettore c’è il ‘no’ della moglie che “non ha intenzione di trasferirsi a Catanzaro. Un lavoro del genere va affrontato con il massimo impegno e non ho intenzione di aprire una crisi familiare”.