Prometteva posti di lavoro alle Poste o all’Eni in cambio di ingenti some di denaro, faceva anche decidere agli ‘aspiranti dipendenti’ il lavoro che meglio si adattava alle loro esigenze. Una donna di Gela, Enza Patrizia Anfuso, di 57 anni, titolare del patronato degli artigiani Epasa-Cna di Gela, è stata arrestata con l’accusa di truffa aggravata. La 57enne adescava le proprie vittime in ufficio, dopo averle scelte tra gli utenti più vulnerabili alle sue proposte apparentemente allettanti e vantaggiose.
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