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Il Parlamento tedesco ha approvato una mozione che etichetta come genocidio la strage di armeni compiuta dai turchi ottomani un secolo fa. Il ‘Bundestag’ si è dunque pronunciato coraggiosamente sulla mozione sostenuta dalla cancelliera Angela Merkel che chiedeva di etichettare come genocidio la strage degli armeni compiuta dai turchi. Sono, pertanto, destinate ad aumentare le tensioni tra la Germania e la Turchia, soprattutto dopo l’avvertimento del primo ministro turco Binali Yildirim, il quale ha detto chiaramente che le relazioni con Berlino soffriranno se al ‘Bundestag’ vincevano i ‘sì’. Secondo gli storici fino a 1,5 milioni di armeni sono stati uccisi dai turchi ottomani e questo, per molti studiosi, é stato il primo genocidio del 20° secolo. Ma secondo la Turchia, che respinge questa tesi, si tratta di stime gonfiate ed i morti sono stati vittime di una guerra civile. L’approvazione della risoluzione che definisce come genocidio il massacro degli armeni, avvenuto durante la Prima guerra mondiale, sarebbe un gesto ‘irrazionale’, afferma Binali Yildirim che sostiene che comunque è un problema della Germania visto che ci vivono 3,5 milioni di elettori di origine turca che contribuiscono per 40 miliardi all’economia tedesca.
Cocis
