Non cessa la pioggia su Genova. Un nuovo violento temporale si è abbattuto sul capoluogo ligure alle 13 di oggi. Tuttavia, a differenza dei due nubifragi precedenti, il terzo si è scatenato sulla città mentre su Genova il sole era comunque riuscito a penetrare le nuvole.
Resta fino alle 18 di stasera l’allerta 2, il massimo grado. Il nubifragio dell’alba ha provocato una frana nel torrente Fereggiano, lo stesso che venerdì scorso è esondato provocando la morte di sei persone. I vigili del fuoco stanno cercando di rimuoverla. Diverse le segnalazioni di strade e scantinati allagati. E’ poi tornata normale la situazione alle stazioni ferroviarie di Brignole e Sturla, dopo il divieto ai passeggeri di scendere.
A causa delle condizioni meteo, sono stati rimandati anche i funerali di due delle sei vittime dell’alluvione di venerdì scorso, Serena Costa e Evelina Pietranera, che verranno celebrati domattina. Rinviato anche il Consiglio Comunale di Genova a causa del perdurare delle cattive condizioni meteo. Il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, avrebbe dovuto tenere oggi davanti al Consiglio una relazione sull’alluvione.
Migliora intanto la circolazione sulle autostrade del nodo di Genova. In seguito all’attenuazione delle piogge, Autostrade per l’Italia segnala ristagni d’acqua, senza particolari ripercussioni alla circolazione, sulla A10 Genova-Savona, tra Genova Voltri e Genova Pegli in direzione di Genova. Sulla A12, invece, è stato chiuso il casello di Genova Est in uscita per disposizione prefettizia. In alternativa si consigliano le uscite di Genova Ovest e Genova Nervi.
Intanto, il capo della Protezione civile , Franco Gabrielli ha precisato che l’allarme maltempo “durerà almeno fino alle 18 di oggi, poi vedremo cosa succederà … Stiamo facendo – ha spiegato Gabrielli – alcune verifiche perché questa mattina sono state chiuse momentaneamente le stazioni di Brignole e Sturla e l’uscita autostradale Genova-Est. Ci sono stati alcuni allagamenti e speriamo che l’allarme cessi perché la pioggia battente è durata tutta la notte”.
Anche la Camera ha chiesto che il Il governo riferisca alla Camera sui danni determinati in Liguria dal maltempo.
Napoli, maltempo: voragine di tre metri al Vomero: Una voragine di tre metri di diametro, profonda circa cinquanta centimetri, si è aperta stamattina all’alba all’altezza del civico 49 di via Domenico Fontana, nel quartiere Vomero di Napoli. Al momento non risulta che l’apertura della voragine abbia coinvolto persone o auto.
Sempre a Napoli, inoltre, è stato chiuso a tempo indeterminato il nido “Altavilla” di Fuorigrotta. Oltre 120 bambini, tra lattanti e bambini fino ai 3 anni, sono a casa dal 2 novembre quando da un pino secolare che si trova nel giardino della scuola si sono staccati alcuni rami distruggendo la rete di protezione sistemata per tutelare l’ingresso all’istituto. L’albero, messo in sicurezza a settembre dal Comune, come raccontano alcune mamme che protestano contro la chiusura della scuola, si trova nel cortile adiacente alla scuola e aveva una rete di protezione contro la caduta dei rami. Il 2 novembre a causa del forte vento, si è staccato un grosso ramo che ha sfondato la rete. “Siamo state informate dal direttore – spiegano le mamme – ci hanno chiamati e ci hanno detto che la scuola era chiusa per motivi di sicurezza. A scuola non c’é nessuno, non sappiamo quando potremo riportare i bambini in classe, intanto però abbiamo pagato la retta mensile e le difficoltà delle donne che lavorano aumentano”. Intanto i 120 bambini sono a casa già da alcuni giorni e le famiglie non hanno informazioni sulla riapertura della scuola.
Isola d’ Elba, cittadini: “ Situazione disastrosa”: “Tornata la luce, abbiamo capito che la situazione è disastrosa”. Lo afferma Vanno Segnini, sindaco di Campo nell’Elba, il paese alluvionato dell’isola dell’Arcipelago Toscano. “Oggi, passato il buio, abbiamo capito quale sia il livello di danni, l’esatta dimensione – aggiunge Segnini – Ci sono due zone alluvionate a ridosso del paese, ma poi su tutto il territorio comunale ci sono problemi alla circolazione, soprattutto intorno alle zone alte”. Sull’Elba il tempo è variabile, piove a tratti. E’ cominciato oggi il lavoro di bonifica, pulizia e asciugamento da parte delle idrovore e dei mezzi speciali dei vigili del fuoco e dei volontari arrivati da molte province toscane e del personale della Protezione Civile. Non ci sono sfollati, ma decine di persone hanno trovato ospitalità da amici e parenti. In tutta l’isola d’Elba le scuole sono chiuse. L’allerta meteo terminerà nel pomeriggio. A Campo nell’Elba è inservibile anche la caserma dei carabinieri. Il comando provinciale ha così disposto il trasferimento sul posto della stazione mobile che funzionerà come normale punto di riferimento dell’Arma.