Genova. Ipotesi di suicidio per il cadavere ritrovato a bordo di una barca

Il cadavere di un anziano di 73 anni è stato trovato stamane dalla Guardia Costiera a largo di Genova all’interno di una piccola barca capovolta, alla quale era legato. Secondo una prima ricostruzione si tratterebbe di un suicidio. Ieri sera intorno alle 22 la questura di Genova ha ricevuto una denuncia da parte di familiari dell’uomo che segnalava la scomparsa del loro congiunto. Il 73enne si era allontanato a bordo di una piccola barca in vetroresina, di 4 metri e 20, con l’intento di togliersi la vita, come hanno dichiarato gli stessi familiari dell’uomo. Subito sono scattate le ricerche in mare. La Capitaneria di Porto ha impegnato due motovedette e un elicottero, a cui si è aggiunta una motovedetta della Guardia di Finanza e diverse pattuglie a terra della Polizia di Stato che hanno setacciato il litorale e i porticcioli della zone. Intorno alle 8 di questa mattina, un mercantile in transito a circa 12 miglia a sud di Genova, ha segnalato la presenza di una piccola imbarcazione rovesciata. Dalle verifiche è risultata la stessa barca dell’uomo che si era allontanato. La motovedetta che si è recata sul posto, ha trovato all’interno della barca rovesciata il corpo del 73enne, legato con una cima alla barca. Il cadavere è stato recuperato e trasportato in porto a Genova, a disposizione della magistratura.

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