Una sparatoria ha avuto luogo oggi ad Halle, nell’Est della Germania, vicino alla sinagoga della città: almeno due persone sono morte, secondo un primo bilancio della polizia, intervenuta sul posto. Un uomo ha sparato con un fucile semiautomatico uccidendo una donna fuori dalla sinagoga, ferendo altre persone, spiega la Bild nella sua edizione online. Il sospetto ha poi lanciato una granata verso il cimitero ebraico e poi fuggito.
Indossava una tenuta da combattimento, con elmetto e passamontagna, ed era armato di un fucile d’assalto l’autore dell’attacco avvenuto oggi presso la sinagoga del quartiere Paulus ad Halle an der Saale, in Sassonia-Anhalt.
Come riferito dall’emittente televisiva “N-Tv”, un testimone ha raccontato che l’autore dell’attacco ha lanciato un ordigno esplosivo contro una rivendita di kebab. La bomba e’ rimbalzata sulla facciata dell’esercizio commerciale ed e’ esplosa. L’uomo ha quindi aperto il fuoco all’interno del locale, dove si trovavano cinque o sei persone. Non e’ chiaro se l’esplosione sia la stessa che le prime ricostruzioni davano nel cimitero ebraico annesso alla sinagoga o se si tratti di un’ulteriore deflagrazione.
Una seconda sparatoria si è verificata a Landsberg, in Germania, vicino ad Halle dove alcuni assalitori hanno ucciso almeno due persone a colpi d’arma da fuoco. Non è chiaro se i due episodi siano collegati, affermano i media tedeschi.