Oggi, l’imperatore del Giappone Akihito festeggia il suo 78esimo compleanno, alla fine di un anno da lui stesso definito “veramente difficile”, dopo il sisma e lo tsunami dell’11 marzo scorso che hanno scatenato la peggiore catastrofe nucleare dopo quella di 25 anni fa che colpì Chernobyl.
A causa dei noti problemi di salute, l’imperatore ha dovuto rinunciare alla tradizionale conferenza stampa, e ha diffuso un comunicato con delle sue “riflessioni” sugli eventi dell’anno appena trascorso. Akihito ha saltato anche la consueta apparizione al fianco dei familiari sul balcone del palazzo imperiale per salutare le migliaia di persone venute a rendergli omaggio in questo giorno di festa. “Quest’anno segnato dalle catastrofi è stato veramente difficile”, ha dichiarato l’imperatore nel suo messaggio, ricordando la tragedia di Fukushima.
Ahikito – salito sul trono dei Crisantemi nel 1989, dopo la morte del padre, l’imperatore Hirohito, morto a 87 anni – ha poi invitato i giapponesi a rimanere uniti e a continuare ad aiutare gli abitanti delle zone colpite.