Un bagno di folla a Roma, per Giorgia Meloni e i suoi Fratelli d’Italia. Circa 10mila persone in Piazza del Popolo a Roma, nel corso di un comizio per lanciare la candidatura di Enrico Michetti a candidato sindaco di Roma. Sul palco, la leader spazia a tutto campo. Sul candidato, afferma: “E’ molto più facile far conoscere una persona capace che far diventare capace una persona conosciuta. I nostri avversari sanno bene chi è Michetti. E’ una persona capace per questo lo denigrano”. E ancora: “Dicono Michetti chi lo ha visto. Chi è Michetti lo vedrete al ballottaggio e in Campidoglio per cinque anni”.
Bandiere al vento, palloncini tricolore, musica – da Raffaella Carrà con il classico ‘a far l’amore comincia tu’ a Viola Valentino – e intrattenimento. Intanto, si sono alternati sul palco Endas, Opes e Asi, enti di promozione sportiva con esibizioni di arti marziali e danza.
“I romani dovrebbero votare Michetti perché a Roma servono visione ma anche capacita di realizzarla. E’ una macchina complessa che va guidata da una persona che sa come farla marciare. Enrico Michetti è esattamente quella persona, un professionista che i sindaci chiamano per risolvere i problemi. A me pare che abbia un curriculum di tutto rispetto per guidare la Capitale”, dice Giorgia Meloni.
Enrico Michetti chiama l’applauso per Giorgia Meloni salendo sul palco di Piazza del Popolo. “Il sindaco di Roma ha la responsabilità di guidare il più grande patrimonio del mondo.Ho capito cosa vuol dire essere candidato per il centrodestra. Ci definiscono razzisti e omofobi. Ma noi rispettiamo la Costituzione, amiamo la famiglia e amiamo la Patria”. Quanto alla polemiche dei giorni scorsi ha affermato: “noi non ci sottraiamo dai confronti, ma dalle risse”. E ancora, riferito al Pd e M5S ha affermato: “mi chiedo cosa possano dare di diverso rispetto a quel che hanno fatto finora”. Per questo “l’unica speranza è un’amministrazione del centrodestra”, dice Michetti. “Noi stiamo tra la gente perché non abbiamo paura delle loro domande”. È quanto sottolinea la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni dal palco di piazza del popolo. “Sulla gestione della pandemia ci davano dei negazionisti perché chiedevamo politiche efficaci. E invece i negazionisti stanno tutti al governo, dove c’era chi abbracciava i cinesi nella prima fase della pandemia. Poi ci davano dei complottisti, quando abbiamo chiesto che fossero fatte valere le responsabilità della Cina. Oggi ci danno dei ‘no vax’. Ma credo che i ‘no vax’ siano al governo, perché hanno minato la credibilità della campagna vaccinale”. “Noi – ha proseguito Giorgia Meloni – ci siamo fatti delle domande, a partire dal perché l’Italia è l’unica nazione al mondo in cui c’è l’obbligo del Green pass”. “