«Uno studio dell’Istituto Mario Negri – posta la leader di Fratelli d’Italia sulla sua pagina Facebook – pubblicato sull’autorevole rivista scientifica The Lancet, certifica che l’utilizzo di antinfiammatori riduce del 90% le ospedalizzazioni dovute al Covid. Quanti medici – si chiede la Meloni – hanno rivolto invano continui appelli al Ministro Speranza per rivedere i protocolli di cure domiciliari e superare la “tachipirina e vigile attesa”?». Già, perché in moltissime occasioni la presidente di FdI ha sottolineato l’importanza strategica nella lotta al virus delle cure domiciliari.
Così come, altrettante volte come noto, ha tuonato contro l’integralismo chiusurista di Speranza, e tutte le drammatiche ripercussioni in termini di crisi economica. Danno alle imprese e alle famiglie. Per non aprire il file sulla scuola e l’argomento dei depuratori d’aria e degli impianti di ventilazione automatica delle aule, modello Marche, su cui FdI ha condotto una lunga battaglia. Rispetto alla quale, però, ministro e esecutivi hanno sempre opposto un muro di gomma.
Giorgia Meloni torna a chiedere contezza delle sue scelte. E nella parte conclusiva del suo post su Facebook, scrive: «Una delle prime cose che faremo ad inizio della prossima legislatura sarà quella di istituire una Commissione d’inchiesta sulla disastrosa gestione della pandemia. È arrivato il momento della trasparenza, ognuno sarà chiamato ad assumersi le proprie responsabilità».