‘Il problema demografico dell’Italia e le sue ripercussioni sul Pil si risolvono «non con i migranti» ma incentivando la natalità e aumentando il tasso di occupazione femminile’, Giorgia Meloni ha tracciato i prossimi obiettivi del governo alla 61esima edizione del Salone del Mobile: ‘Alzando il livello del lavoro femminile e portandolo alla media europea, i nostri dati cambierebbero molto. Così come è fondamentale il made in Italy. Stiamo tentando di farlo per costruire un ecosistema favorevole al mondo imprenditoriale, a cominciare dalla riduzione delle tasse con la delega sulla riforma fiscale che è già sul tavolo del governo. Importante è la difesa del marchio. Il made in Italy, è la cosa più preziosa che abbiamo. Noi siamo in dirittura d’arrivo per portare in Consiglio dei ministri, già nelle prossime settimane, un collegato alla manovra finanziaria che ha come obiettivo la valorizzazione del marchio. Una sorta di legge quadro per valorizzare le nostre eccellenze su tre pilastri. Lotta alla contraffazione, con tutela di brevetti e marchi, strumenti per far crescere le Pmi nei settori di eccellenza e il tema della formazione e competenza. Noi abbiamo in Italia dei gap di lavoro delle donne. Che di fatto costituiscono da soli il nostro gap di occupazione in rapporto alla media europea. Credo che prima di arrivare al tema immigrazione si debba lavorare sulla possibilità di coinvolgere molte più donne nel mercato del lavoro. Poi c’è il tema di incentivare la natalità, queste sono le priorità su cui lavorare. Di fatto noi abbiamo sempre più persone da mantenere e sempre meno persone che lavorano. Un problema che non risolve con i migranti. Si deve invece partire da quella grande riserva inutilizzata che è il lavoro femminile. Alzando i livelli del lavoro femminile e portandoli alla media Europea già i nostri dati cambierebbero molto’.
‘Oggi probabilmente abbiamo un milione di posti di lavoro che non riusciamo a coprire, mentre abbiamo tante persone che sono fuori dal circuito lavorativo e quindi dall’impegno attivo nel mondo del lavoro’, afferma la ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, al Forum Confcommercio.