Giorgia Meloni interviene sul coronavirus. «In tutta questa vicenda il grande problema è stato, dal nostro punto di vista, un’assenza di informazioni chiare e certe». Lo afferma in aula dopo le comunicazioni del ministro Speranza. «Noi siamo passati, senza soluzione di continuità, dalla minimizzazione del fenomeno alla psicosi totale. Questa schizofrenia è stata frutto di una comunicazione non esattamente puntuale».
Meloni: all’inizio c’è stata minimizzazione
All’inizio, afferma Giorgia Meloni, una totale minimizzazione del fatto come se non ci fosse un problema. Non solo. Chi chiedeva che si mettessero in quarantena coloro che rientravano dalla Cina è stato tacciato di allarmismo. Così come chi chiedeva che si facessero dei controlli anche per i minori. E in alcuni casi ci hanno accusato addirittura di razzismo. Perché ormai c’è questa psicosi della sinistra. Non si più parlare di niente perché tutto viene ricondotto al razzismo o al nazionalismo o al populismo. Tutte cose che non c’entrano niente. Quando ti occupi della salute dei cittadini lo fai per tutti, indipendente dalla loro etnia o nazionalità.
«La foga di attaccare gli avversari»
«Ci siamo ritrovati dalla psicosi “andiamo tutti ad abbracciare i cinesi” al “oh Dio è finita l’amuchina”. Credo che si siano dati dei messaggi un tantino schizofrenici». E dispiace – incalza Giorgia Meloni – vedere il presidente del Consiglio italiano che, ad un certo punto, si mette a dire davanti al mondo intero che il problema è stato una falla nel nostro sistema sanitario. In questo modo ha trasformato in un secondo l’Italia da Nazione che aveva fatto il più alto numero di controlli in Europa alla Nazione untrice d’Europa. Perché lo ha fatto? Non lo so. Forse a causa della foga di attaccare un avversario interno. E di dire che era più bravo lui rispetto ai governatori delle Regioni di centrodestra.
Meloni: «Così si scredita un’intera Nazione»
«Ma quando fai un’affermazione del genere, nel tentativo di giocare al dibattito con l’opposizione interna, tu screditi un’intera Nazione che rappresenti. Bisogna avere rispetto per il nostro sistema sanitario nazionale e per i nostri ricercatori. Fratelli d’Italia ha presentato una serie infinita di proposte sul piano economico e le mettiamo a disposizione del governo, senza diritto d’autore. Una cosa sola voglio dire: qui ci sono intere imprese che rischiano di chiudere. Il tema non è rinviare i pagamenti dei tributi ma che i tributi vanno diminuiti considerando quello che hanno perso a causa del coronavirus. Queste sono le cose per le quali noi siamo a disposizione e continueremo a lavorare. chiediamo dal Governo la stessa responsabilità: l’unica cosa che non accetteremo è di valutare un domani, a fronte della nostra responsabilità, che qualcuno ha ha usato il coronavirus per fare qualche passarella personale.