Lutto nel mondo del giornalismo, è morta Paola Santoro. La donna, una delle firme di Repubblica e D, aveva appena quarantotto anni.
La notizia è stata data proprio da la Repubblica, che ha voluto ripercorrere la carriera di Paola e la vita della donna all’interno della redazione. La Santoro è morta all’età di quarantotto anni nella sua casa a Milano. Combatteva da due anni contro una malattia. I colleghi la ricordano come un’ottima professionista e soprattutto come una persona gentile, sempre a disposizione, pronta a congratularsi di fronte a un buon lavoro. Disponibile e cordiale con le stagiste, probabilmente memore della sua lunga gavetta.
Nata a Torino, Paola Santoro inizia la sua carriera di giornalista nella redazione di D, il settimanale al femminile. Entrata da stagista, avrebbe presto scalato la gerarchia arrivando a rivestire il ruolo di vicecaporedattore dell’Ufficio Centrale.
La Repubblica ha voluto omaggiare la sua giornalista con un lungo racconto della sua vita e della sua persona. La dedica si conclude con un messaggio di cordoglio che non nasconde il dolore della redazione per la grave e triste perdita: “Con la sua scomparsa D perde una delle anime più importanti che hanno contribuito a farne il giornale che è, e noi una collega molto competente e un’amica molto amata. Buon viaggio Paola, che la terra ti sia lieve”.