Inizia con 10 chilometri di coda in A12, tra Recco e Genova Est la mattina nelle autostrade liguri per i cantieri aperti per messa in sicurezza delle gallerie. In A7, verso Milano, coda tra Genova Sampierdarena e il bivio A7/A12 Genova-Livorno. In A10, verso Genova, 3 Km tra il bivio A10/Inizio Complanare Savona e Albisola. 3 Km anche tra bivio A10/A26 e Genova Pegli e coda di 1 Km tra Arenzano e il bivio A10/A26 Trafori. In A 26, verso Voltri, 2 km di coda tra Ovada e Masone e verso Gravellona 2 km tra il bivio A26/A10 Genova-Ventimiglia e Masone.
A metà mattinata in A12 i chilometri di coda sono diventati 11 mentre in A26 si registrano 10 chilometri di coda tra Masone e il bivio A26/A10 Genova-Ventimiglia. In A7 ci sono quattro chilometri di coda tra Genova Sampierdarena e il bivio A7/A12 Genova-Livorno. Anche il traffico cittadino subisce ripercussioni con rallentamenti soprattutto a ponente.
La Liguria non può restare ostaggio di una guerra” tra Governo e Aspi “che dura dal giorno dopo il crollo del ponte Morandi”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stamani ad Agorà su Rai 3 invita il Governo a prendere una decisione sulla revoca della concessione ad Aspi. “Il giudizio politico per un esponente di Governo vuol dire un’azione conseguente. Se si ritiene che Aspi non abbia più i criteri di affidabilità per gestire la rete autostradale e c’è una mancanza di fiducia da parte del Governo è legittimo, ma si ritiri la concessione e si affidi a qualcun altro”.