“In materia di corruzione i dati che provengono dalle statistiche internazionali sono allarmanti. In particolare, in ambito Ocse, l’Italia e’ il Paese con il piu’ alto tasso di corruzione percepita, come emerge da una ricerca curata dall’Eurispes. Tale dato sfiora il 90% e rischia di provocare conseguenze concrete sull’economia nazionale in termini di fiducia nelle istituzioni e nei mercati”.
Lo ha detto il ministro della giustizia, Alfonso Bonafede, al Senato nella relazione sull’amministrazione della giustizia che ha ricordato le misure introdotte con la cosiddetta legge ‘spazzacorrotti’. “Secondo la Banca Mondiale – ha aggiunto – la corruzione costituisce uno dei maggiori ostacoli allo sviluppo economico e sociale degli Stati, incidendo negativamente sulla crescita in misura stimata tra lo 0,5 ed l’1% annui. Nel dettaglio, nell’ultima graduatoria di Transparency International, l’Italia figura al 69esimo posto, mentre l’85% degli italiani e’ convinto che istituzioni e politici abbiano a che fare con la corruzione”.