Una nuova esposizione didattico e scientifica arricchirà il Museo dell’Etna di Viagrande: sarà quella legata al mondo dell’elefante, che tra leggenda, storia e scienza, ha accompagnato nei secoli la città di Catania fino a diventarne simbolo riconosciuto in tutto il mondo. Ricostruzioni a grandezza reale, reperti e filmati guideranno il visitatore attraverso il percorso ricostruito all’interno della struttura museale interattiva, divenuta il principale polo culturale siciliano dedicato all’Etna, con percorsi tematici sugli aspetti naturalistici, storici ed etnoantropologici. Venerdì 21 marzo prossimo, infatti, presso la sala conferenze del Museo si terrà la presentazione dei nuovi spazi con l’evento, patrocinato dai Comuni di Catania e di Viagrande, “Gli elefanti in Sicilia. Scienza e mito”, con approfondimenti sull’elefantino nano, Elephas falconeri, una specie vissuta in Sicilia tra 600.000 e 250.000 anni fa e legata alla ricostruzione dello studioso Hugh Falconer, con focus sulla connessione tra il mito dei Ciclopi e la presenza dei grandi pachidermi vissuti in epoca preistorica, come spiega Ettore Barbagallo, presidente dell’Associazione Amici della terra, ideatore del Museo e curatore dell’iniziativa. Dopo la conferenza seguirà l’inaugurazione del nuovo simulatore di terremoti installato all’interno del Museo dell’Etna, con la partecipazione e l’assistenza del gruppo di Protezione civile di Viagrande.