Secondo appuntamento oggi per ‘Go Beyond’, il ciclo seminariale di alta formazione organizzato dalla Fondazione Nenni, a Roma, a via Lucullo, nella sede della Uil, sala Bruno Buozzi. Il seminario è organizzato dalla Uil, dalla Feps e dal Forum dei Giovani. L’iniziativa ha riscosso grande successo tanto da indurre gli organizzatori, per accogliere tutte le richieste, a raddoppiare il numero dei posti disponibili (69 invece dei trentacinque iniziali) evitando, così, di scontentare qualcuno.
Nel seminario di oggi si parlerà di formazione, tema essenziale in un mondo attraversato da grandi cambiamenti tecnologici. I nuovi modelli contrattuali e la conseguenti trasformazioni dell’organizzazione del lavoro prodotti da una terza rivoluzione industriale che ormai è evoluta nella quarta attraverso la robotica, renderanno sempre più ‘mobile’ il mercato a causa della cancellazione di opportunità ma, al contempo, alla creazioni di opportunità nuove e originali. Di qui la necessità di quella formazione continua che è uno degli strumenti per combattere la disoccupazione e la precarietà. Una formazione continua, però, ancorata su una formazione di base di alto livello.
Il seminario è titolato: ‘La formazione di qualità come strumento di crescita’. La prima lezione sarà tenuta dall’europarlamentare Brando Benifei e dall’ex europarlamentare Alessandro Battilocchio. Racconteranno ‘Ll progetto Erasmus’
.A seguire, dopo una pausa di un quarto d’ora, Silvana Roseto, segretario confederale della Uil, e Maria Ziegler, responsabile del progetto europeo per l’istruzione e le competenze, parleranno della ‘Strada della formazione di qualità. Esperienze in Italia e in Europa’
L’obiettivo del ciclo seminariale è quello mettere a disposizione conoscenze e competenze a chi intenda impegnarsi nella politica, nel sindacato, nell’associazionismo, nelle organizzazioni non governative.
Il ciclo di seminari ‘Go Beyond’rappresenta un momento formativo e di riflessione che nasce dall’incontro di quattro realtà (la Fondazione Nenni, la FEPS, il Forum dei Giovani e la UIL), diverse per ruolo e natura ma accomunate da una visione inclusiva e volta al cambiamento ed al progresso sociale, legate dal comune obiettivo di rafforzare la conoscenza e favorire l’elaborazione nel campo politico, sociale, civile e sindacale.
Questa iniziativa si rivolge anzitutto ai giovani per favorirne, per l’appunto, la formazione, stimolarne il protagonismo e la voglia di partecipazione, inserirli in una rete relazionale di qualità nella quale esprimere punti di vista e posizioni politico-sociali originali e innovative, elementi di arricchimento delle dinamiche interne e intrecciate degli stessi soggetti promotori del progetto.
Accanto ai temi del mondo del lavoro e dei diritti il ciclo di seminari intende aprire una discussione sulla cultura e sulla partecipazione attiva dei cittadini alle decisioni. Saranno tanti i temi trattati e numerose le occasioni per confrontarsi e per fare emergere proposte e idee nuove in un ciclo seminariale che è partito il 17 febbraio per concludersi il 21 luglio.
Naomi Sally Santangelo