Entro la fine del 2016, il browser Chorme dirà addio a Flash, e prediligerà il linguaggio Html5. Si tratta di Flash, il software di Adobe che permette la creazione di video e altri contenuti multimediali sul web, che più volte è stato nel mirino dei cybercriminali negli attacchi informatici.
Secondo quanto appreso, quando l’internauta si collegherà a un sito che ancora poggia su Flash, Chrome chiederà all’utente l’autorizzazione esplicita a visualizzare i contenuti usando l’apposito programma, Flash Player. Invece, per quanto riguarda i primi dieci siti al mondo che dipendono da Flash, come Facebook, YouTube e Amazon, questi avranno tempo fino alla fine del 2017 per adeguarsi.