“Bisogna sempre essere chiari e dire la verità, a maggior ragione in una fase come questa. Minacciare a giorni alterni una crisi in uno dei periodi storici più complicati e, per certi versi, drammatici della storia della Repubblica è colpevole e indecente nei confronti dei cittadini e delle nostre imprese. Tenere in ostaggio governo e Paese, alzare continuamente la tensione ricorrendo al vittimismo, risponde a un solo obiettivo: invertire il trend dei sondaggi recuperando consensi persi anche per l’atteggiamento ondivago e mai chiaro. Questo significa non aver minimamente a cuore le sorti dell’Italia ma pensare esclusivamente a perseguire interessi di partito”. Lo scrive, in un post su Instagram, il deputato di Ipf Sergio Battelli, presidente della Commissione per le Politiche dell’Ue alla Camera.
“Oggi, invece, è il momento di lavorare compatti, forti e coesi escludendo la propaganda dalla propria agenda. La campagna elettorale fatta sulla pelle della gente non porta da nessuna parte. Il governo ha già dato prime e importanti risposte per abbassare le accise, aiutare le imprese, sostenere i cittadini. Molto resta da fare ma c’è bisogno di risposte, rassicurazioni e prospettive, non di minacce e aut aut via interviste sui giornali” conclude Battelli.