Le incertezze sul futuro dell’esecutivo in Italia hanno creato evidenti tensioni anche in Borsa. Dopo le festività pasquali Piazza Affari apre negativa e cede lo 0,63%, con i titoli bancari tutti in profondo rosso. Mps perde il 6 %, male anche la Bpm (-2,22%), Unicredit (-2,10%) e Bper (-2,09%). In difficoltà le Generali (-1,24%) e A2A (-0,88%) mentre si mette in luce Stm (+2,59%).
Lo spread imbocca la strada del ribasso e scende a quota 340 punti. Il rendimento è pari al 4,7%.
Troika concede tempo a Cirpo. Intanto La Troika avrebbe autorizzato la Banca centrale cipriota allo sblocco del 10% dei depositi nella Bank of Cyprus. Lo scrive Bloomberg che cita la radio cipriota. L’istituto centrale sta provando inoltre a convincere la Troika a ‘scongelare’ il restante 40% dei depositi non oggetto del prelievo forzoso per la ristrutturazione del sistema bancario. Euro stabile sui mercati internazionali dove segna quota 1,2857 dollari (+0,06%). La moneta unica cede terreno contro lo yen (-0,3% a 119,2) il quale si rafforza anche nei confronti del dollaro superando la soglia di 93 (+0,2%) dopo i dati non esaltanti sull’economia Usa.