Gli elettori “con il loro voto, possono dimostrarci che un altro governo è possibile. Che un’alleanza tra Lega e FdI ha i numeri, è la via giusta, utile, logica, per cambiare l’Italia e per farla contare in Europa. Perché questo governo non riesce più ad andare avanti visto che ormai Di Maio parla la lingua di Zingaretti mostrando la vera anima del M5S. E perché anche in Europa assieme possiamo contare e cambiare una Unione che ha fallito”. Così la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in un’intervista al Corriere della Sera. In termini di europee, Forza Italia “è nel Ppe, condivide l’assetto e gli equilibri europei per come sono stati finora. Berlusconi addirittura pensa a Draghi come possibile premier, quando per noi l’idea di un nuovo Monti è il peggior scenario possibile. Noi siamo nel partito Conservatore e vogliamo cambiare tutto di questa Unione, partendo da un assetto confederale nel quale tornino ad essere nazionali molte decisioni e unitarie altre, come la difesa, la sicurezza dei confini, la politica estera”. Per questo, “in Italia dovremo capire quale è la linea di FI. Perché sentir parlare, come in Sicilia, di governi con il Pd ci colpisce. Vogliamo chiarezza, che ad oggi non c’è”.
Lo stesso Salvini, secondo Meloni, “ha fatto notare che ormai Di Maio e Zingaretti sembrano avere programmi e idee coincidenti su tutto o quasi. Noi lo dicevamo dal primo momento, ora se ne sta rendendo conto anche Salvini. E sarà difficile continuare a parlare del nulla o di polemiche del tutto marginali ancora a lungo, perché tra poco ci sarà da affrontare il tema dell’Iva, che i due vicepremier smentiscono aumenterà, ma che nel Documento di programmazione economica ad oggi è previsto: un aumento di spesa a famiglia di almeno 1.000 euro”. E lancia l’appello: “io chiedo agli italiani con il loro voto di staccare la spina. Ma se i risultati confermeranno che un’altra maggioranza è possibile sì, mi aspetto la crisi in tempi rapidi. Non conviene più a nessuno tirare a campare in questa situazione”.