Stamane, il Ministero della Difesa greco, è stato preso d’assalto da circa 350 lavoratori dei cantieri navali Hellenic Shipyards, di Skaramangas, al Pireo. I lavoratori, chiedevano di incontrare il ministro Panos Panayiotopoulos, denunciando di non riscuotere da sei mesi lo stipendio. Non è mancato l’intervento della polizia, che per allontanare i manifestanti, ha dovuto ricorrere all’uso gas lacrimogeni e manganelli. Il cantiere lavora soprattutto nel settore militare, stando a quanto precisato dal quotidiano greco Kathimerini. L’azienda era stata venduta nel 2010 dal precedente proprietario, il gruppo tedesco ThyssenKrupp, al gruppo Abu Dhabi mar, che da mesi registra un calo di attività, a causa dei contratti di ammodernamento dell’esercito greco sospeso o ritardato a causa della crisi economica che ha colpito il Paese. Per oggi è prevista inoltre una manifestazione davanti al ministero del Lavoro per protestare contro i previsti tagli a stipendi e pensioni, così come il piano di ridurre il salario minimo. La protesta è stata indetta dai principali sindacati del Paese.