ROMA. Come previsto il Parlamento tedesco ha approvato il terzo pacchetto di aiuti alla Grecia. E’ dunque “un nuovo inizio” che vale 86 miliardi per il Paese ellenico. 454 deputati tedeschi hanno votato a favore, 113 sono stati i voti contrari e 18 gli astenuti. In mattinata comunque le Borse europee avevano destato alcune preoccupazioni, aprendo tutte in negatio.
“Sarebbe irresponsabile – ha detto in occasione del voto il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble al Bundestag – non usare l’opportunità di un nuovo inizio” per la Grecia. Schaeuble rivolgendosi ai parlamentari tedeschi ha poi chiesto: “Votate per l’approvazione” degli aiuti. Il ministro ha anche sottolineato che “in Grecia il cambiamento è riconoscibile”. “Per il governo tedesco è imprescindibile che il Fmi resti al tavolo con i suoi esperti”, ha aggiunto. Schaeuble ha sottolineato che “naturalmente non c’è garanzia che tutto funzionerà e ci sono dubbi”, proprio alla luce delle esperienze fatte in passato, ma ha anche rilevato – e più di una volta, nel suo discorso – che in Grecia la linea è cambiata profondamente. “Gran parte della misure più importanti, questa è la novità, sono già state approvate dal parlamento greco”, ha detto. E a proposito della virata del governo di Alexis Tsipras, il ministro dell’Economia ha insistito “il cambiamento è evidente, tangibile, qualcuno ha detto che sembra un altro mondo”. Schaeuble ha anche ricordato che Tsipras aveva promesso ai suoi elettori che si potessero evitare sacrifici e riforme, che sono invece “inevitabili”. Adesso “deve fare il contrario di quello che aveva promesso”, ha affermato in un altro passaggio del suo intervento.
Alessandro Moschini