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Giureranno questa mattina i nuovi ministri del secondo governo greco. La cerimonia, si terrà alle 12.30, nella quale sarà presente anche l’arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia, Ieronymos, al termine della quale si terrà il primo Consiglio dei Ministri. Nella scelta delle nomine, è stato rispettato in pieno l’equilibrio tra i due partiti (Nea Dimokratia di centro-destra e il socialista Pasok) e tra le persone. Il numero dei ministeri nel nuovo governo è aumentato di due, passando da 17 a 19, dopo la creazione di due nuovi dicasteri nati dalla divisione del ministero per lo Sviluppo e da quello dell’Istruzione ma il numero dei membri dell’esecutivo è rimasto invariato. I membri del nuovo governo, tra ministri, viceministri e sottosegretari, è stato rispettato come aveva promesso Samaras: sono 41, di cui 28 di Nea Dimokratia, 11 del Pasok e due indipendenti non parlamentari che occupano due posti cruciali: Yannis Sturnaras a capo del ministero delle Finanze e Pantelis Kapsis, giornalista, che avrà l’incarico di guidare la riforma della televisione pubblica. ”Questa è un’occasione per fare una nuova radiotelevisione statale all’altezza delle aspettative dei greci senza interventi dei partiti”, ha detto Kapsis nella sua prima dichiarazione da ministro parlando alla stazione televisiva privata Mega.
