Il Parlamento greco ha approvato a tarda notte il progetto di legge di riforma del settore pubblico impiego. Il progetto, prevede il taglio di migliaia di posti di lavoro. Secondo lo schema approvato, saranno oltre 4mila lavoratori del settore pubblico, soprattutto insegnanti e dipendenti delle amministrazioni locali, perderanno il posto di lavoro entro l’anno. Altri 25mila lavoratori, riceveranno il 75% dello stipendio ancora per 8 mesi, dopo di che verranno licenziati se nel frattempo non saranno stati trasferiti ad altri incarichi. La legge è stata approvata con 153 voti favorevoli su 300 deputati. Durante il dibattito in Parlamento, migliaia di docenti, agenti della polizia municipale e altri dipendenti pubblici hanno continuato a manifestare ad Atene.