na riunione per consolidare l’unione del MoVimento. Dopo le polemiche sul caso Currò, Grillo porta i suoi a pranzo e, sorridente, rassicura i giornalisti: “Si stanno dividendo gli altri, non noi. Non mi aspetto totale condivisione nel movimento, è legittimo che qualcuno la pensi in maniera diversa”. Poi rincara la dose: “Se si verificherà ‘l’inciuciò delle larghe intese la gente, che è stufa, prenderà i bastoni”, ha ribadito il leader del M5S.“Dobbiamo arrivare calmi e sereni all’elezione del presidente della Repubblica che sarà molto diverso da questo”, aggiunge.
Poi si scaglia contro chi, ‘senza motivi reali’, continua ad attaccarlo: “Abbiamo a che fare con gente incredibile. Fanno dossier e controdossier di tutti i tipi contro di me”, ha detto Grillo parlando ai parlamentari del M5S. “Secondo questi dossier – aggiunge – avrei 13 ville in Costa Rica”. “Ho detto a Napolitano di darci l’incarico” di formare un governo e solo dopo “gli faremo un nome” per la sua guida. “Ora il nome è il Movimento nel suo insieme”.
Sempre nel corso dell’incontro con i suoi, Grillo ha invitato i suoi ‘adepti’ a diffidare delle altre coalizioni con cui cui il M5s si contende la governante: “Non fidatevi dei partiti. Non hanno nemmeno cambiato la legge elettorale, ha detto Beppe Grillo ai suoi.
Poi un consiglio: “Non pubblicate sui social network elementi della vostra vita privata, ma solo l’attività parlamentare. Il leader del M5S spiega: d’ora in avanti sul mio blog parleremo solo di programma.
“Fatemi domande ma non ho risposte per tutto”, ha detto ancora Grillo.
“Non vado a L’Aquila per l’anniversario del terremoto perché se mi scappa qualche idea viene vanificato tutto”, ha spiegato Grillo dicendo di non voler creare interferenze rispetto alle manifestazioni organizzate nella città abruzzese.
“Abbiamo un listino prezzi per i grillini in vendita”, scherza poi il leader del M5s con i giornalisti al termine dell’incontro con i parlamentari M5S. “Li ho sequestrati”, aggiunge ancora. “Abbiamo parlato di cose meravigliose. Di queste riunioni ne faremo di più, sono bellissime”, aggiunge. Poi a chi gli chiede se Vito Crimi si sia comportato bene, risponde: “Non ha macchiato la tovaglia”.
Beppe Grillo vedrà i parlamentari M5S una volta al mese. Dopo l’incontro di oggi in un agriturismo, il prossimo ci sarà dopo l’elezione del presidente della Repubblica. “Beppe verrà anche in Parlamento e potrà vedere quali sono i nostri ritmi di lavoro”, annuncia la capogruppo Roberta Lombardi.