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E’ Beppe Grillo ad annunciare dal quotidiano Free press Metro ancora proteste. “Il Paese è fermo – dice il leader del M5S – abbiamo 2mila miliardi di debito”. “Stiamo iniziando una guerra e la vinceremo. L’ultima parola spetta ai cittadini. Siamo il Movimento, non ci alleiamo con nessuno”. Ieri sera i parlamentari del M5S hanno occupato Montecitorio fino a mezzanotte e un minuto, e il Senato fino a qualche minuto prima, per consentire il riordino dell’Aula. Questa volta il leader dei 5 Stelle, alza i toni della protesta e lo fa attraverso le pagine di un giornale. “Questo paese è fermo, non c’è più la Grande industria, la piccola e media impresa sta morendo – spiega il Grillo nell’intervista. “Abbiamo grandi problemi nella sanità, nella scuola, nella cultura, è un paese con duemila miliardi di debito che deve pagare fra un pò 100 miliardi di interesse di debito. Quindi continuare a parlare di crescita, di Pil, di spending review e di spread è un crimine contro l’umanità”.
