Grillo contro i moderati: “Gli indifferenti mi fanno più schifo dei delinquenti”

A Beppe Grillo i moderati non piacciono proprio. Quella schiera di italiani che non ha il coraggio di ribellarsi e che guarda dall’altra parte mentre l’Italia va a rotoli non gli scende proprio giù. Al leader del M5S gli indifferenti, come scrive sul suo blog, gli “fanno più schifo dei delinquenti”. E promette di voler superare i ‘limiti’ e di ‘uscire dalla gabbia’. E incita il MoVimento alla nuova crociata contro il ‘moderatismo’ italiano. “Saremo maleducati, civilmente maleducati. E, con la massima cortesia, li manderemo a fanculo” scrive Beppe Grillo in un post pubblicato sul suo blog dal titolo ‘Moderati si muore#maipiù moderato’. “Il Parlamento è formato da una schiera di servi. La Corte Costituzionale è un gerontocomio che prende decisioni, come sulla legge elettorale, dopo anni di pacate riflessioni. Il presidente della Repubblica rieletto  – si legge nel post – per la seconda volta è di fatto anticostituzionale. La giustizia è bloccata da nove milioni di processi in corso che saranno smaltiti alla morte degli imputati. Un truffatore fiscale condannato in via definitiva invece di essere cacciato dal Senato è trattato come uno statista”. Grillo scrive che non vuole essere moderato “mentre l’Italia è stuprata. Essere moderato equivale oggi a girarsi dall’altra parte”. Tanto che “gli indifferenti mi fanno più schifo dei delinquenti. Stanno a guardare, come se la cosa pubblica non gli appartenesse e poi votano per mantenere i loro piccoli e grandi privilegi”. “Essere moderati, parlare forbito, non alzare i toni, non dire nulla di sconveniente mentre ti svaligiano la casa, ti tolgono la sovranità nazionale, ti rubano il futuro. Questo vogliono. Moderazione, silenzio, educazione”, scrive Grillo ammonendo gli italiani sugli usi e costumi dei politici italiani. E fa degli esempi. “Prendete esempio dalla compostezza di un Napolitano, dalla serietà di Capitan Findus Letta, dalla controllata sicumera di D’Alema, dai leader dei moderati Monti e Casini. Non siate sgarbati, non dite parolacce, non turbate l’ordine costituito. Questi sventolano un drappo rosso verso i cittadini. Moderati si muore”. E poi annuncia la nuova crociata del MoVimento.  “Noi supereremo i limiti. Usciremo dalla gabbia. Saremo maleducati, civilmente maleducati. E, con la massima cortesia, li manderemo a fanculo”.

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