Perseguitato dalla tv, dichiara guerra aperta a ‘Piazza Pulita’ e alla stampa in ‘toto’. Grillo ribadisce il proprio diritto a ‘non essere ripreso’ e si scaglia contro il programma condotto da Corrado Formigli. “Sto girando la Sicilia inseguito dalle tv, dai cameraman: siete in onda su ‘Piazza pulita’. Vanno in giro con truppettine” a cercare “qualcuno che odia il movimento e lo mandano in onda contro cinque stelle”, ha ribadito il leader del MoVimento 5 Stelle a Leonforte, nell’Ennese. In segno di sfida contro chiunque tenti di invadere la sua privacy, ha invitato i presenti a ‘circondare’ un cameraman rivendicando il proprio “il diritto di non essere ripreso”. “Noi abbiamo un cartello e lo dobbiamo mettere davanti a quei signori davanti alla telecamera” ha aggiunto, durante un comizio per le comunali in Sicilia, davanti a diverse migliaia di persone. Poi ha chiesto a ‘Vermigli’’ di fare un servizio sulla tua televisione, chi l’ha comprata, anche a chi l’hanno regalata…”.
Ed in merito alle prossime elezioni, sottolinea: “Il ‘nano’ va eliminato – non lo fa la sinistra, lo faremo noi, con le prossime elezioni. Al prossimo voto ci saremo soltanto noi e Berlusconi, e vinceremo. Faremo come la Protezione civile, governeremo sulle macerie che hanno lasciato…. Hanno paura di noi, per questo mandano quei cessi a parlare di noi in televisione”.
“Piazza Pulita – ha scritto poi il leader M5S su Twitter – ha il diritto di riprenderci, noi di ricordargli che siamo al 57mo posto nel mondo per informazione”. Beppe Grillo ha citato la scritta ‘Informazione italiana 57esimo posto’ che c’era sul cartello che ha fatto mettere davanti la telecamera di ‘Piazza Pulita’ che a Leonforte, nell’Ennese, stava riprendendo un comizio del leader del M5s.