Il caldo asfissiante di questi giorni che renderà bollente il termometro a Ferragosto, provoca anche l’allarme siccità. Su molte regioni d’Italia non piove da tempo a discapito delle coltivazioni che registrano perdite superiori al 20%.
Tale situazione ha spinto i sindaci a correre ai ripari. E se c’è chi chiede al governo di dichiarare per le zone più colpite lo stato di calamità naturale, altri preferiscono partire dal piccolo, evitando ad esempio lo spreco d’acqua.
E’quanto deciso dal sindaco di Svarlino (Grosseto), Maurizio Bizzarri.
Il primo cittadino spiega le sue motivazioni su Facebook: “Vista l’emergenza idrica, i ragazzi non me ne vorranno se con questa ordinanza viene specificatamente vietato e sanzionato ogni utilizzo”.