La Guerra del Latte torna in Sardegna. Dopo le manifestazioni a Roma e il tavolo al Viminale alla presenza di Matteo Salvini, i pastori sardi hanno incontrato il ministro Centinaio in Sardegna, con una Cagliari blindata per impedire ai manifestanti di creare disagi nel quartiere Castello, dove è stato organizzato il vertice.
La Prefettura di Cagliari ha organizzato un tavolo al quale hanno preso parte allevatori, pastori, industriali, responsabili delle cooperative e il ministro Centinaio, che ha convocato il vertice. La richiesta dei pastori resta la stessa che li ha spinti a scendere in piazza più di una settimana fa: il prezzo del latte deve salire a 1 euro al litro. Il compito degli altri attori invitati al vertice è quello – difficile almeno nell’immediato – di raggiungere un compromesso con i pastori sardi o, ancora più difficile – assecondarne le richieste.
Grande dispiegamento delle Forze dell’Ordine in occasione dell’incontro in Prefettura tra i pastori, gli allevatori e tutti gli attori della filiera produttiva, convocati dal Ministro Centinaio. Chiusa la piazza antistante la sede della prefettura e chiuse al traffico le strade circostanti. Intanto in Sardegna resta alta la tensione, con un furgone che trasportava latte che è stato assalito dai manifestanti che si sono impossessati del carico versando il latte in strada, ripetendo un gesto ormai fortemente simbolico.