Hacker cinesi avrebbero violato i computer della britannica Bae Sistems, rubando tutti i segreti sul F-35, il caccia sviluppato dagli Stati Uniti in collaborazione con altri partner europei tra cui l’Italia. Secondo una fonte citata dalla stampa di Londra, l’operazione di spionaggio informatico sarebbe durata 18 mesi.
Tra le informazioni riservate sottratte dai pirati informatici cinesi ci sarebbero elementi di notevole importanza riguardanti il design, le prestazioni e le apparecchiature elettroniche. Una fonte statunitense ha confermato che i dati della Bae Systems sono stati “certamente” violati.
I responsabili dell’azienda britannica dopo la conferma dell’operazione di spionaggio, riferisce la stampa britannica, hanno dovuto subito apportare modifiche al lavoro già compiuto, con un aggravio di spesa non indifferente.