In attesa che possa concludersi l’affaire Lukaku, la Juve preme per la cessione di Gonzalo Higuain alla Roma. I giallorossi però prendono tempo perché devono risolvere il nodo Dzeko.
Il faccia a faccia con la dirigenza giallorossa non è andato bene. L’attaccante bosniaco vuole trasferirsi all’Inter e non ha alcuna intenzione di rinnovare il contratto: alla Roma conviene venderlo ora altrimenti, tra undici mesi, lo perderebbe a parametro zero. Quindi meglio fare cassa subito e favorire il trasferimento del calciatore alla corte di Conte. Ma la società, Petrachi su tutti, non lo libererà fino a quando non arriva Higuain. Dzeko aspetta che Roma e Inter trovino l’accordo definitivo: tra domanda, 20 milioni, ed offerta, 15, ballano ancora 5 milioni ma alla fine c’è la sensazione che l’affare sarà chiuso.
Il bosnico andrebbe via con la certezza dell’arrivo del Pipita. L’attaccante argentino, nonostante un buon precampionato e la volontà dimostrata di restare a Torino, dovrà lasciare la Juventus. Ci ha provato a convincere la dirigenza ma dovrà andare via. La Juve da quasi un mese ha un accordo raggiunto con la Roma: l’intesa è sulla base di un prestito oneroso di nove milioni con obbligo di riscatto fissato a ventisette milioni di euro. Ora la palla passa ad Higuain che deve trovare un accordo economico con la Roma. Probabilmente già questo fine settimana Nicolas Higuain, fratello e procuratore dell’attaccante, e Petrachi si incontreranno per definire il passaggio della punta argentina alla Roma. La Juventus, probabilmente, concederà al giocatore una buonuscita.