“I 22 ceramisti non verranno sfrattati”. E’ la rassicurazione emersa dall’incontro fra l’Amministrazione comunale – il sindaco Fabio Roccuzzo e l’assessore allo Sviluppo delle risorse territoriali Piergiorgio Cappello – e il commissario liquidatore del Consorzio Asi del Calatino, Salvatore Nicotra, svoltosi nell’ufficio del primo cittadino in merito ai contenziosi con la Regione siciliana per i quali gli imprenditori rischiano di perdere gli immobili in cui, all’interno della zona industriale, espletano le proprie attività. Alla riunione hanno preso parte una delegazione dei ceramisti, uno dei loro legali, l’avv. Francesco Cappello, e alcuni rappresentanti dell’Irsap (ex Asi).
“E’ stato un incontro proficuo – sottolineano il sindaco Roccuzzo e l’assessore Cappello -Dal commissario abbiamo ricevuto la precisa rassicurazione che, sino a quando i capannoni non saranno messi a bando per la vendita, nei confronti dei ceramisti non sarà attivata alcuna procedura di sfratto. Ciò, indubbiamente, restituisce un po’ di serenità agli imprenditori coinvolti, anche se bisogna ancora lavorare in maniera serrata per giungere alla migliore soluzione”.
Gli intervenuti alla riunione si sono dati appuntamento fra due settimane per un nuovo confronto.
“Siamo impegnati – aggiungono Roccuzzo e Cappello – a favorire il dialogo fra le parti affinché venga permesso ai ceramisti di diventare proprietari degli immobili al giusto prezzo e tenendo conto di tutti gli accadimenti registratisi nell’ultimo decennio”. Previsto che, nell’avvio delle procedure di regolarizzazione, il costo dei canoni di locazione sarà ridotto del 50%.