Dalla carabiniera che salvò una mamma di tre figli dal suicidio all’ex portiere dell’Inter per arrivare al 91enne che offrì la sua dose di vaccino anti Covid alla madre di un disabile. Sono questi alcuni dei trentatré nuovi cavalieri della Repubblica premiati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella che si sono distinti per atti di eroismo, per l’impegno nella solidarietà, nel volontariato, per l’attività in favore dell’inclusione sociale, nella cooperazione internazionale, nella promozione della cultura, della legalità, del diritto alla salute e dei diritti dell’infanzia.
La cerimonia di consegna delle onorificenze si svolgerà al Palazzo del Quirinale il 29 novembre 2021 alle ore 11.00 e riguarderà gli insigniti del 2020 (vedi comunicato del 29 dicembre) e 2021.
Ecco l’elenco e le motivazioni dei nuovi insigniti dal Capo dello Stato:
Stefano Caccavari, 33 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo innovativo contributo rivolto alla valorizzazione del patrimonio territoriale in Calabria”. Giovane imprenditore appassionato di tecnologia e natura.
Enrico Capo, 92 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo contributo teorico ed esperienziale nell’approfondimento e studio delle politiche connesse al servizio sociale”
Pensionato, già assistente sociale. Ha iniziato la sua esperienza nel servizio sociale minorenni, unità sperimentale del Ministero Grazia e Giustizia, operando nelle borgate abusive a favore di giovani in condizioni di disagio e miseria. In seguito, ha maturato diverse esperienze in enti pubblici e privati in Italia e in missioni all’estero come ricercatore.
Raffaele Capperi, 27 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo impegno in prima persona nella sensibilizzazione contro il bullismo e le discriminazioni”
Operaio. Affetto dalla sindrome di Treacher-Collins. Nel corso degli anni ha subito sette interventi al viso e ha vissuto la condizione di non udente fino ai 19 anni quando ha potuto utilizzare uno specifico apparecchio acustico.
Marina Cianfarini, 28 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo creativo e originale contributo nel sostegno ai piccoli pazienti ospedalieri”. Sette anni fa ha iniziato un percorso di volontariato presso il reparto di oncologia del Bambin Gesù di Roma: vestita da fatina racconta favole, scritte da lei, ai piccoli malati. Esperienza che poi ha proseguito anche in altri ospedali a Napoli, Bari, Salerno, Milano, Monza.
Giancarlo Dell’Amico, 91 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per l’altruismo e la sensibilità mostrata in occasione della prima campagna di vaccinazione anti Covid-19”
Pensionato, fino a 86 anni ha continuato a lavorare per la sua azienda di commercio del marmo. Nel marzo 2021, quando era il suo turno per la vaccinazione anti Covid-19, dopo aver letto sulla Nazione l’appello di una madre di un ragazzo disabile che chiedeva di poter essere vaccinata per scongiurare il rischio di contagiare il figlio, ha chiamato il giornale e offerto alla donna la sua dose di vaccino.
Daniela Di Fiore, 51 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per la passione, la professionalità e la sensibilità con cui svolge il servizio di insegnamento a favore dei piccoli ricoverati nel reparto di oncologia pediatrica del Policlinico Agostino Gemelli di Roma”
Maria Teresa D’Oronzio, 64 anni, e Michele Lupo, 70 anni, Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il loro impegno nel miglioramento della condizione dei piccoli malati onco-ematologici in Basilicata”
Genitori di Gian Franco che nel maggio del 2003 muore a 11 anni colpito da una leucemia linfoblastica acuta.
Mamadou Fall, 39 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il coraggio e l’altruismo con cui, a proprio rischio, è intervenuto per difendere una donna da una violenta aggressione”
Michele Farina, 57 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo generoso e
Mohamed Ali Hassan, 39 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il senso civico dimostrato in occasione della restituzione di una ingente somma di denaro”
Giuseppe Lavalle, 78 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per la sua preziosa e generosa opera di assistenza e supporto ai ragazzi dell’Istituto Penale per Minorenni di Nisida. “
Astutillo Malgioglio, 63 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo costante e coraggioso impegno a favore dell’assistenza e dell’integrazione dei bambini affetti da distrofia.”
Ex portiere di calcio. Ha giocato per Brescia, Pistoiese, la Roma di Nils Liedholm finalista di Coppa Campioni e di Eriksson, Lazio e Inter di Trapattoni con cui ha vinto scudetto e coppa UEFA, per terminare all’Atalanta.
Ha fondato l’associazione “ERA 77” per il recupero motorio dei bambini affetti da distrofia, chiusa nel 2001 per carenza di fondi.
Mauro Mascetti, 48 anni e Giovanni Lo Dato, 70 anni, rispettivamente Cavaliere e Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il loro lucido e tempestivo intervento nel mettere in salvo un gruppo di ragazzi minacciati dal divampare di un incendio.”
Matteo Mazzarotto, 62 anni, e Ivana Perri, 55 anni, Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per la loro dedizione all’inclusione e al sostegno per il dopo di noi delle persone con gravi disabilità cognitive-sensoriali”
Gaspare Morgante, 59 anni, e Laura Terdossi 56 anni, Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per la loro originale iniziativa di solidarietà nei confronti di quanti vivono condizioni di solitudine e isolamento”
Andrea Mucci, 23 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo fantasioso contributo nella promozione della cultura dell’accessibilità”
Maria Teresa Nardello, 77 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per la sua preziosa opera di promozione e tutela del diritto all’istruzione per i bambini in Sierra Leone”
Martina Pigliapoco, 26 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il coraggio e la sensibilità dimostrate nell’esercizio delle sue funzioni”
Carabiniera in servizio presso la Stazione Carabinieri di San Vito di Cadore (BL). La mattina del 4 ottobre 2021, allertata dalla centrale operativa, si è recata nelle vicinanze di un ponte tibetano, a Perarolo, dove era stata segnalata la presenza di una persona che aveva scavalcato la ringhiera per gettarsi nel vuoto. La carabiniera, percorsa una parte del ponte, si è seduta a distanza e ha cercato di dialogare con la donna. La conversazione è durata circa tre ore e alla fine del confronto la signora ha desistito dall’intento suicida ed ha abbracciato Martina.
Walter Rista, 77 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per la professionalità e la generosità dimostrate nella promozione di percorsi di risocializzazione per i detenuti”.
Gabriele Salvadori, 46 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo decisivo intervento di primo soccorso ad un’atleta caduta in un dirupo durante una gara ciclistica”.
Giandonato Salvia, 32 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo contributo nella promozione di un uso sociale delle nuove tecnologie”.
Maria Vittoria Sebastiani, 86 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per l’impegno, di tutta una vita, a favore della promozione della cultura del dialogo e dell’incontro”.
Carmelo Sella, 69 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per la sua fattiva collaborazione per la costruzione di un oratorio per i bambini di un villaggio senegalese”.
Mariangela Tarì, 47 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per la sua preziosa, intensa e appassionata testimonianza delle difficoltà quotidiane legate alla condizione di caregiver familiare”
Stefano Tavilla, 56 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo impegno nella divulgazione e informazione sul tema dei disturbi del comportamento alimentare”
Annamaria Valzasina, 59 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per la sua encomiabile dedizione all’insegnamento e alla formazione dei giovani studenti”
Cristina Zambonini, 35 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo esempio di forza d’animo e per l’appassionato contributo nella promozione della cultura del dono”