I dodici libri dell’estate scelti da ‘Capalbio libri’

Dalla politica all’economia, dalla Grecia alla Germania, dal food alla natura, dall’amore al potere: dodici libri da sfogliare durante l’estate, per tutti i gusti, per tutte le vacanze. Sono stati selezionati da Capalbio Libri, il festival sul piacere di leggere in piazza ed in rete, che si sta svolgendo a Capalbio in questi giorni, sino all’8 agosto, nel cuore della Maremma. Il festival, ideato e diretto da Andrea Zagami, organizzato dalla società di comunicazione Zigzag in collaborazione con il Comune di Capalbio, ha selezionato anche quest’anno i principali libri dell’estate che, tra saggi e romanzi, approfondiscono gli argomenti più caldi degli ultimi mesi, o semplicemente aiutano a rilassarsi e a divertirsi. Dodici letture per imparare a scoprire l’Europa, la politica, il potere, il cibo, la natura, la vita.

POLITICA, ECONOMIA, INFORMAZIONE

“La sfida di Atene. Alexis Tsipras contro l’Europa dell’austerità, di Dimitri Deliolanes”. Un messaggio fortissimo si è alzato dal referendum greco di domenica 5 luglio: un gigantesco oxi, un no alle irricevibili misure fiscali e sociali proposte dalla Troika in cambio del nuovo programma di aiuti da cui la Grecia dipende per evitare il matematico default. Quorum superato col 61% dei dieci milioni di aventi diritto, nonostante non si potesse esprimere la preferenza a distanza, e no oltre il 61%. Una sfida alla dura politica di austerità imposta da Bruxelles. È questa la stupefacente storia di Alexis Tsipras, trasformato in pochi anni da giovane contestatore nel primo leader della sinistra europea ad assumere responsabilità di governo.

“I potenti al tempo di Renzi. Da Bergoglio a Mattarella” di Luigi Bisignani e Paolo Madron. Dopo la morte di Andreotti e l’elezione di Bergoglio, la mappa del potere in Italia è tutta da ridisegnare. Ora un uomo solo è al comando, Matteo Renzi, e un altro Matteo, Salvini, si è affacciato alla ribalta del teatro politico. Dall’elezione di Mattarella e il vero perché della rottura del Patto del Nazareno alla crisi drammatica all’interno del Vaticano, a Matteo Salvini. Ma la Lega del celodurismo di Bossi? E la deriva fascista dell’alleanza con CasaPound e l’amicizia con Putin? Ecco la fotografia strappata e contraddittoria del potere oggi in Italia.

“Il caso Germania. Così la Merkel salva l’Europa” di Veronica De Romanis. In questo libro Veronica De Romanis, forte di una profonda conoscenza della realtà tedesca, offre una chiave di lettura alternativa degli eventi che hanno portato la cancelliera a subire un così radicale cambio di immagine: da donna “più potente del mondo” a “più criticata”, quando non addirittura odiata. Partendo dagli errori che da più direzioni vengono attribuiti ad Angela Merkel, il libro mette in luce i punti chiave della sua strategia per affrontare la crisi, le ragioni da cui ha origine e gli ostacoli che ha dovuto fronteggiare, non ultimi i vincoli istituzionali interni e un’opinione pubblica tedesca sempre più riluttante verso i salvataggi degli stati che non hanno rispettato le regole e non hanno fatto le riforme”.
“Il potere delle donne. Confessioni e consigli delle ragazze di successo” di Maria Latella. Maria Latella accompagna le tappe comuni alla vita di tutti, dal tempo della scuola all’ingresso nel mondo del lavoro, dalle sconfitte alle grandi gioie, attraverso le confessioni esclusive di donne che ce l’hanno fatta. Si raccontano, tra le altre, l’attrice Paola Cortellesi e l’avvocato Paola Severino, la ministra della Difesa Roberta Pinotti e la presidente della Camera Laura Boldrini, la magistrata Lucia Aielli e la stilista Frida Giannini”.

 

ROMANZI

“Dimmi che credi al destino” di Luca Bianchini. A cinquantacinque anni, Ornella si considera una campionessa mondiale di cadute, anche se si è sempre saputa rialzare da sola. Per fortuna può contare su Bernard, il suo vicino di casa, che la osserva da lontano e la conosce meglio di quanto lei conosca se stessa. L’ultima batosta, però, è difficile da accettare. La piccola libreria italiana che dirige nel cuore di Hampstead – dove le vere star sono due pesci rossi di nome Russell & Crowe – rischia di chiudere: il proprietario si è preso due mesi per decidere. Ma proprio quando la libreria ha più bisogno di lei, il destino riporterà Ornella in Italia, a bordo di una Seicento malconcia guidata in modo improbabile dalla Patti.

“Ultimo volo della sera” di Claudio Rinaldi. Dentro il labirinto della sclerosi multipla che ha cominciato a consumarlo da giovane, l’io narrante ripercorre le stagioni della sua vita. Lo fa mescolando secondo una progressione non lineare gli anni della giovinezza, la formazione culturale e politica, il lavoro come giornalista, il presente della malattia. Il ragazzo che voleva essere un poeta come Montale e che conquistava le ragazze senza fatica è ancora desto e per tutto il tempo della sua ricognizione narrativa “dialoga” con Daria, misteriosa interlocutrice, divisa fra provocazione e imperio, scomposta e controcorrente, presente sempre e assente per definizione. Daria è un fantasma che lo aiuta a tener legato il tempo della malattia e quello, ricchissimo, della sua esistenza. Gli anni di Lotta continua, lo strappo ai tempi della morte di Calabresi, il matrimonio, il lavoro nei giornali, il riflusso, le scosse telluriche della società degli anni ottanta, i ricchi salotti milanesi, il rigore dell’informazione, l’astro dell’imprenditore Berlunesque, la fabbrica dell’obbedienza.

“La ferocia”, di Nicola Lagioia. In una calda notte di primavera, una giovane donna cammina nel centro esatto della strada provinciale. È nuda e coperta di sangue. A stagliarla nel buio, i fari di un camion sparati su di lei. Quando, poche ore dopo, verrà ritrovata morta ai piedi di un autosilo, la sua identità verrà finalmente alla luce: è Clara Salvemini, prima figlia della più influente famiglia di costruttori locali. Per tutti è un suicidio. Ma le cose sono davvero andate cosi? Cosa legava Clara agli affari di suo padre? E il rapporto che la unisce ai tre fratelli – in particolare quello con Michele, l’ombroso, il diverso, il ribelle – può aver giocato un ruolo determinante nella sua morte?.

“La polveriera”, di Stefano Petrocchi. Stanze cariche di presenze e memorie, dove si è dispensata – e tuttora si dispensa – la gloria letteraria: “sala d’aspetto d’Immortali”, scrive ironicamente Cesare Pavese, e al contempo “polveriera” in cui deflagrano le ambizioni dei maggiori scrittori contemporanei, suggerisce con realismo Maria Bellona, padrona di casa nonché animatrice del gruppo degli Amici della domenica da cui nasce il premio Strega. La storia del premio viene narrata attraverso una galleria di dettagli insospettati, con particolare riferimento agli anni più recenti, caratterizzati dalla definitiva trasformazione dello scrittore in una figura mediatica. Alla guida del premio c’è a lungo Anna Maria Rimoaldi, amica ed erede della Bellona. Personaggio vissuto tutto dentro il Novecento che però riesce nell’impresa di traghettare nella nuova epoca le strutture un po’ demodé dello Strega.

“Chi manda le onde”, di Fabio Genovesi. Ci sono onde che arrivano e travolgono per sempre la superficie calma della vita. Succede a Luna, bimba albina dagli occhi così chiari che per vedere ha bisogno dell’immaginazione, eppure ogni giorno sfida il sole della Versilia cercando le mille cose straordinarie che il mare porta a riva per lei. Succede a suo fratello Luca, che solca le onde con il surf rubando il cuore alle ragazze del paese. Succede a Serena, la loro mamma stupenda ma vestita come un soldato, che li ha cresciuti da sola perché la vita le ha insegnato che non è fatta per l’amore. E quando questo tsunami del destino li manda alla deriva, intorno a loro si raccolgono altri naufraghi, strambi e spersi e insieme pieni di vita: ecco Sandro, che ha quarant’anni ma vive ancora con i suoi, e insieme a Marino e Rambo vive di espedienti improvvisandosi supplente al liceo, cercando tesori in spiaggia col metal detector, raccogliendo funghi e pinoli da vendere ai ristoranti del centro. E poi c’è Zot, bimbo misterioso arrivato da Chernobyl con la sua fisarmonica stonata, che parla come un anziano e passa il tempo con Ferro, astioso bagnino in pensione sempre di guardia per respingere l’attacco dei miliardari russi che vogliono comprarsi la Versilia. Luna, Luca, Serena, Sandro, Ferro e Zot, da un lato il mare a perdita d’occhio, dall’altro li profilo aguzzo e boscoso delle Alpi Apuane.

 

NATURA E FOOD

“Contro(la)natura. Perché la natura non è buona né giusta né bella” di Chicco Testa e Patrizia Feletig.La natura non è buona né giusta né bella. Questi sono giudizi e proiezioni umani. La natura di noi non si cura. E quando la si usa per giustificare comportamenti, opinioni, valori si producono errori e talvolta tragedie. Combinando attualità e filosofia, il libro affronta con stile caustico e dissacrante tutti i temi più controversi – dal nostro rapporto con le tecnologie ai paradossi del cibo a Km zero e delle terapie naturali, fino alla nascita dell'”ambientalista collettivo” e alle applicazioni scellerate del principio di precauzione – in un capovolgimento di prospettiva che ci induce a riflettere su quello che intendiamo per natura”.

“Il cibo perfetto. Aziende, consumatori e impatto ambientale del cibo” di Carlo Alberto Pratesi e Massimo Marino. Siamo circondati da legioni di esperti veri o presunti, in perenne guerra gli uni contro gli altri, che giurano di conoscerla davvero la formula magica del ‘cibo perfetto’. Peccato che la ricetta cambi in continuazione, in base a mode, interessi, ideologie, o a vere e proprie guerre sante alimentari. E che quindi non esista in realtà, cioè valida ovunque e per tutti. Sotto un unico e condiviso cappello ideale, quello della sostenibilità, gli autori si muovono con l’intenzione di sottoporre al vaglio della verifica razionale e scientifica le varie, e fra loro conflittuali, istruzioni per l’uso che ci vengono insistentemente proposte per il nostro mantenimento, e per quello dell’intero pianeta.

“Tutta un’altra pasta. La mia vita da chef celiaco, le mie ricette senza glutine”, di Marcello Ferrarini La celiachia, per me, non è mai stata una malattia, ma una nuova opportunità.” Marcello Ferrarini diventa così uno chef specializzato in cucina senza glutine, l’unico a essere a sua volta celiaco. In questo libro ha raccolto la sua personale esperienza e le sue ricette sorprendenti per mangiare glutenfree ma con tanto gusto: antipasti, pasta fresca e secca, risotti alternativi e pietanze con l’utilizzo di birra glutenfree, passando poi dagli pseudocereali ai panificati e alle farine naturalmente prive di glutine, concludendo con dolcetti e dessert. E i consigli per le cene fra amici, le vacanze e tutti i piccoli grandi problemi quotidiani che solo un celiaco conosce”.Capalbio Libri il festival sul piacere di leggere, in piazza, in rete’ , nato nel 2007, sperimenta da nove anni nuovi modi per la promozione di libri e lettura. Argomenti di attualità e interesse per il pubblico vengono trattati insieme agli autori di saggi e romanzi presentati con la partecipazione di giornalisti e di politici. Artisti e performance musicali in armonia con il tema trattato, insieme alla lettura di brani dei libri presentati, accompagnano gli incontri e contribuiscono al successo delle serate di Capalbio Libri. Gli artisti sono stati selezionati da Massimo Nunzi, direttore artistico per la parte musicale.

 

 

 

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