Quanto accaduto nel Comune di Rende rischia di compromettere l’intera classe politica del territorio e la stessa immagine del Comune che, invece, da Città universitaria e moderna, con una propria area industriale ed una Città Storica forte di beni culturali di assoluto pregio, merita di essere portata come esempio e valorizzata. Per tale motivo i Popolari del Movimento NOI che hanno partecipato alle elezioni delle scorse amministrative esprimendo una propria candidata alla guida della Città, l’umanista Eleonora Cafiero, ritengono che le attuali questioni giudiziarie debbano riguardare solo ed esclusivamente l’Avvocato Marcello Manna e la Magistratura. Entrambi hanno il diritto di ritenere di essere dalla parte della ragione ma tale diritto deve essere esercitato nelle preposte sedi. Manna è un Avvocato e insieme ai suoi legali potrà fronteggiare le accuse mosse dalla Magistratura, e viceversa. Detto ciò, il Movimento NOI ritiene fondamentale che tale circostanza non debba trasformarsi in uno stillicidio di comunicati stampa che si trasformano nella società della comunicazione e dei media digitali, in un sigillo negativo per la Città di Rende che, continuando così, finirà prima o poi sulle prime pagine delle testate giornalistiche nazionali sempre ghiotte di notizie negative sulla Calabria. Per tale motivo se i Consiglieri comunali ritengono la questione inaccettabile, ricordando loro che sono l’organo di controllo costituzionalmente più importante e che avevano e hanno l’il diritto-dovere del controllo, si dimettano tutti. I Popolari del Movimento civico NOI fanno altresì presente che da oggi la responsabilità dell’orientamento amministrativo verso un contesto di sviluppo e assoluta legalità, è responsabilità di tutti, escluso nessuno, maggioranza e minoranza, oltre che dell’intero corpo della Pubblica Amministrazione e dei cittadini tutti che esprimendo il voto hanno scelto e sceglieranno il loro destino. Gli stessi cittadini, infatti, pagano in prima persona il rischio di dover domani giustificare di essere residenti di una Città commissariata per infiltrazioni mafiose. Questa opportunità esiste nei fatti, anche se è da scongiurare. La cittadinanza deve comprendere che è parte integrante del vivere sociale e civile oltre che politico e che devono sorvegliare. Il Movimento NOI ha dimostrato di essere garante di trasparenza e legalità anche nel Comune di Cosenza. E lo farà ancora per tutto quanto non torna e appare poco chiaro. E’ stimolati da questo essere seriamente “civici”, che chiediamo le dimissioni di tutti i consiglieri per il bene primo e ultimo della stessa Città di Rende. E’ da scongiurare il cinico pensare che vi sia qualcuno o qualcosa che amplifichi il caso Manna non per il bene di tutto e tutti, ma per ottenere in questa difficile fase, qualcosa. Lo hanno dichiarato i Delegati del Movimento NOI unitamente al portavoce Nazionale Fabio Gallo e alla referente per la Città di Rende Eleonora Cafiero.
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