La Casa di Palo Alto, grazie a Elon Musk e alle sue grandiose idee all’avanguardia, è destinata a diventare un punto di riferimento a livello internazionale, un vero e proprio brand universale con una branca che tocca anche il settore del food.
La cosa è nota da molto tempo, sostenuta anche dal fatto che il fratello del CEO di Tesla è patron di una catena di ristoranti. Più volte Elon Musk ha annunciato che la famosa T che vediamo sulle sue auto elettriche ormai famose in tutto il mondo, simbolo della mobilità a zero emissioni, potrebbe presto apparire anche nel campo della ristorazione. Ma fino a questo momento ancora nulla era certo e concreto.
Il primo sito che è stato individuato come papabile per una scelta di questo tipo è a Santa Monica, proprio nel luogo in cui si trova una grossa stazione di ricarica per vetture elettriche. Ad oggi però, nonostante se ne sia parlato parecchio, non è ancora stato fatto nulla a riguarda. Ma una grande novità in realtà c’è, infatti Tesla ha finalmente presentato domanda all’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti per poter usare il design del logo “T” del brand e altre due iterazioni del simbolo stilizzato “Tesla” anche nell’industria alimentare.
Chiaramente la richiesta è appena stata depositata, quindi per iniziare a vedere qualcosa di concreto ci vorrà sicuramente del tempo, lo ha riferito la stampa di settore in California, pare infatti che i tempi della burocrazia e i vari adempimenti richiesti siano lunghi e duri, ma pian piano potremmo vedere i primi passi del cambiamento.
Hans Röckenwagner, lo chef e CEO di Röckenwagner Bakery Group, ha annunciato in maniera molto schietta e ironica: “Per quanto futuristica e veloce sia la Tesla, si potrebbe dire l’esatto contrario per il processo del ristorante a Santa Monica”. Non fa segreto quindi delle tempistiche burocratiche. Certo è che il numero uno di Tesla non sta mai fermo e continua a compiere passi avanti per l’apertura di un proprio ristorante. Nella domanda presentata si parla sia di ristoranti in presenza, che da asporto e self-service. Già nel 2018 Musk aveva pubblicato un tweet che parlava dell’apertura di un ristorante in una delle nuove sedi Supercharger a Los Angeles.
Il CEO ha intenzioni serie, lo sappiamo, anche se come abbiamo detto ovviamente ci sono dei tempi canonici da rispettare che rallenteranno i processi. Per ottenere i permessi pare che ci vorranno dai 6 ai 9 mesi, a seconda della posizione.