Matteo Renzi rivendica i risultati raggiunti nei primi mille giorni di governo, traguardo non usuale: ‘In Italia è accaduto solo a Berlusconi e Craxi . Nei 63 governi dell’Italia repubblicana, il nostro è dunque il quarto per longevità, Berlusconi ne ha avuti due. Gli occupati sono 656mila in più, 487mila di questi sono dipendenti a tempo indeterminato. Gli inattivi sono meno 665mila, -1,1% il tasso di disoccupazione, -5,9 quella giovanile. Sono numeri che non possono essere discussi, sono numeri dell’Istat. Non ci rendono soddisfatti, c’è molto da fare, ma è giusto evidenziarli, insieme alle 157 crisi occupazionali risolte in questi mille giorni. Questo Paese stava attraversando un’ecatombe di posti di lavoro. Andiamo bene? No, ma andiamo meglio. E chi lo nega e nega l’effetto del Jobs Act, nega la realtà. A chi dice che gli occupati sono tutti voucher, dico che il 70% sono a tempo indeterminato’. Al centro dell’azione dell’esecutivo, però, ci sono le riforme: ‘Questo governo è nato per fare le riforme costituzionali, le abbiamo fatte e deciderà il cittadino se vanno bene o no. Nostro compito era anche portare a casa la ripartenza che va ancora piano ma è molto più forte di prima’.