E’ Giuseppe Giannoni, gelataio 70enne, il secondo dei tre corpi, appartenenti ai dispersi di Vernazza, e ritrovati sulla spiaggia di Saint Tropez. L’identificazione è stata effettuata questa mattina dalla moglie e dal figlio sulla base delle foto inviate dalla gendarmerie francese. Il riconoscimento del cadavere è avvenuto presso il Comando provinciale dei Carabinieri di La Spezia. La moglie e il figlio del disperso lo hanno identificato, attraverso le foto della Gendarmerie francese, in base agli indumenti, a un mazzo di chiavi e ai monili che aveva addosso. Giannoni si trovava nel suo negozio quando, lo scorso 25 ottobre, è stato trascinato via dalla furia delle acque dell’alluvione che ha devastato le Cinque Terre.
”Eravamo nel locale con mia moglie, mio figlio di tre anni e mio papà raccontava il figlio del gelataio nelle ore immediatamente successive alla tragedia . L’acqua è arrivata improvvisa. Sono riuscito a spingere mia moglie con il figlio in braccio nel negozio a fianco per fuggire al primo piano, mi sono voltato e ho visto mio padre trascinato via”.
Risulta ancora dispersa, invece, Giuseppina Carro, 81 anni, travolta mentre si trovava sul terrazzo di casa all’imbocco del paese. Ieri, infatti, è stato identificato tra i corpi riemersi dal mare in Francia il cadavere di Sauro Picconcelli, 55 anni, il venditore di souvenir di Vernazza.