L’ex ministro della Difesa ribadisce, intanto, che per Fratelli d’Italia il presidente del Copasir deve essere Adolfo Urso. E sulla presunta amicizia di Urso con l’Iran osserva «se Salvini ha questi dubbi, potrà chiarire anche direttamente con Urso, che sicuramente gli spiegherà che verso l’Iran ha avuto solo rapporti professionali come consulente di aziende italiane. Urso vicepresidente lo avevano votato anche loro, e fu lui a dare il voto decisivo per l’elezione a presidente del leghista Volpi. Ora non va bene più?».
E ancora, sul fatto che alla presidenza possa andare lo stesso La Russa, il diretto interessato chiarisce: «Nella mia vita ho fatto di tutto tranne che occuparmi di Copasir, anche quando ero ministro della Difesa mi sono mosso il minimo indispensabile. Non è nelle mie corde, Urso è più bravo. Poi tantomeno accetterei per lasciare libero il posto di vicepresidente del Senato come merce di scambio. Suvvia…». Quindi il nome per FdI, resta Urso. «Sì, chiarendo la sua estraneità a qualsiasi contiguità verso l’Iran diversa da quella anzidetta. Lo testimonia il suo ottimo rapporto col mondo ebraico. D’altra parte, le pare verosimile che FdI mandi al Copasir una persona sospettabile di non operare nel pieno interesse nazionale?».