‘Dentro la tempesta’, liberamente ispirato a La Tempesta di Sasà di Salvatore Striano con Salvatore Striano, Carmine Paternoster e Beatrice Fazi. Regia di Salvatore Striano.
Scene e costumi di Alessandro Chiti. Disegno luci di Giuseppe Filipponio, sound design di Umberto Fiore. Dal
20 al 29 ottobre prossimi a ‘Off Off Theatre’, Roma.
Salvatore Striano sottolinea: ‘È tutta una vita che si sperimenta il teatro in carcere ma, per la prima volta, proveremo a portare il carcere in teatro. Due celle, due detenuti che affrontano l’inferno carcerario, spesso luogo senza senso, che si trasforma in una palestra del crimine. Non una favola nera, poiché in carcere, iniziando con la lettura de La tempesta di Shakespeare, entrerà la forza salvifica dei libri e i due protagonisti cominceranno una vera e propria revisione critica, abbandonando gradualmente quegli atteggiamenti e linguaggi che li avevano portati a perdersi’.
Salvatore Striano, prima latitante, arrestato e detenuto a Madrid poi a Rebibbia, si appassiona al teatro in carcere. Esordisce nel cinema con Matteo Garrone nel film Gomorra ed è protagonista nelle fiction TV: Il clan dei camorristi, L’oro di Scampia e ancora nel cinema Take five, I milionari, ed è Bruto nel film dei fratelli Taviani Cesare deve morire, vincitore dell’Orso d’oro al Festival di Berlino.
Carmine Paternoster, le sue prime esperienze teatrali sono nate tra le mura del carcere. In cinema protagonista nel film I cinghiali di Portici, di Diego Olivares. In teatro, Petrolio e Morte di Danton per la regia di Mario Martone. E ancora in cinema, protagonista de L’intervallo, di Leonardo Di Costanzo, Take Five, di Guido Lombardi e protagonista nel ruolo di Roberto nel film Gomorra di Matteo Garrone.
Beatrice Fazi debutta in tv su Rai1 come conduttrice del programma per bambini Big!A seguire Macao di Gianni Boncompagni nel ruolo di Nunzia. Tra le fiction Un Medico in Famiglia nel ruolo di Melina. Al cinema, tra gli altri, La verità, vi prego, sull’Amore con Pierfrancesco Favino e protagonista in Quartetto, di Salvatore Piscicelli. In teatro con le regie di Gigi Proietti, Francesco Apolloni, Eleonora Danco.
Ho scelto ‘Dentro la tempesta’ come spettacolo inaugurale non solo per l’aspetto di teatro civile legato alla drammatica situazione umana del sistema carcerario, ma soprattutto perché il tema più profondo del testo è quello che soltanto la cultura può salvare gli individui e il mondo.
E nel pieno di questa nostra epoca di globalizzazione è solo la cultura che garantisce il progresso e la civiltà ed è l’unica bussola all’interazione, integrazione e comunicazione tra gli individui e tra i popoli.
E mi piace ricordare Giovanni Testori che affermava: ‘Cultura non sono le conoscenze settoriali, patrimonio soltanto di alcuni privilegiati addetti ai lavori e anzi, quando qualcuno si sente depositario della cultura, opera un atto di terrorismo, perché la cultura vera di un Paese è quella a cui concorrono tutte le possibilità di ognuno’.
E il grande Maestro Claudio Abbado, un gigante della cultura mondiale, amava ripetere che ‘chi ama la cultura vuole conoscere tutte le culture e, dunque, è contro gli steccati e i razzismi di ogni tipo’.
Ed è per questi motivi che ‘Dentro la tempesta’ è il nostro spettacolo inaugurale, afferma Silano Spada.
OFF OFF THEATRE
Via Giulia 19/21 – Roma
06 89239515 info@off-offtheatre.com
20 -29 ottobre 2017
Serali ore 21 le pomeridiane ore 18
Il cabaret alle ore 23
Prezzi da 25 a 15 euro