Il 23 ottobre alla Promototeca del Campidoglio di Roma evento di Anna Maria Brazzò su arte, musica e moda

Il 23 ottobre scorso alla Promototeca del Campidoglio di Roma Anna Maria Brazzò, nel rispetto delle restrizioni imposte dall’epidemia covid, ha messo in scena un equilibratissimo proscenio mostrando,  su un palco reale e immaginario,  elementi vivi frammisti di arte e bellezza attraverso musica, danza, pittura e moda.

Anna Brazzò in questo evento ha ribaltato quanto espresso da Oscar Wilde che affermava: ‘Chi ha guardato negli occhi la bellezza è votato alla morte’  affermando,  con il suo evento e con le parole:  ‘Chi ha guardato negli occhi la bellezza rifugge la covid-morte…’.

Le restrizioni derivanti dall’epidemia  la hanno obbligata a limitare le  presenze,  tagliando tempi e restringendo le location. L’evento,  dopo le nuove restrizioni decretate dal Governo è stato reso possibile grazie alla forza di volontà e all’impegno volitivo della Brazzò che non si è sottratta dal rendere omaggio all’Arte e alla Bellezza anche in tempo di covid-epidemia.

E’ stato vero miracolo di forza di volontà, impegno e  entusiasmo  nel voler rendere omaggio all’Arte e alla Bellezza trasformando la storica sala capitolina in galleria di format artistici. L’evento messo in scena va senza   dubbio incardinato in quella che viene definita e acclamata come  ‘funzione sociale’ dell’arte.

I presenti all’evento hanno ascoltato le intense spirali vocali delle cantanti Anna Bruno e Francesca Violo e le rapide modulazioni acustiche del violino di Anton Xhanxhafili, le sintassi cromatiche di otto pittori selezionati e

presentati dal critico d’arte Pasquale Di Matteo,  la danza di Eva La Certosa, il look maker  e il maestro di Tango Antimo Puca. Presente all’evento

A Eva La Certosa è stato affidato  il compito di fare la Beatrice dell’evento annunciando e presentando i protagonisti. 

Per le richiamate restrizioni la parte dedicata alla moda si è dovuta trasferire alla Galleria Sallustiana Art Today di Francesca Triticuccidove hanno sfilato le creazioni dello stilista Cheren Hesse Surfaro e gli abiti da sposa di Rosa D’Agostino (Spose di Pamy).

Una citazione speciale è dovuta a Big Eventi Show di Luana Faraglia; organizzatrice di eventi di qualità a livello nazionale.

Presenti anche monsignor Jean Marie Gervais, prefetto della Basilica di S. Pietroe il consigliere capitolino Maurizio Politi.

Ad  Anna Maria Brazzò, regista dell’evento,  il taglio del nastro al momento dell’ingresso degli invitati e il taglio finale della torta.

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