“Ogni generazione ha il dovere di sapere”
Proiezione del film 21 fotogrammi passati alla storia, episodio della strepitosa serie “La memoria del dolore”
Ospite d’onore Lucia Hossu-Longin, creatrice della serie televisiva che ha segnato un’epoca.
Giovedì, 5 dicembre 2019, ore 19, per celebrare 30 anni dalla caduta del regime comunista in Romania, l’Accademia di Romania in Roma invita il pubblico romano ad un imperdibile evento che avrà come protagonista un produttore e regista romeno di grande prestigio: Lucia Hossu-Longin, autrice della longeva serie televisiva La memoria del dolore – Una storia che non viene insegnata a scuola. Con l’occasione verrà presentato il documentario 21 fotogrammi passati alla storia, film che documenta con immagini d’epoca autentiche i fatti della rivolta di dicembre 1989 a Cluj-Napoca.
Si tratta di 21 fotogrammi girati da un giovane non professionista nella Piata Libertății di Cluj, immagini che restano tutt’ora, a 30 anni di distanza, come la più sconvolgente testimonianza, impossibile da falsificare, degli scontri del 21 dicembre 1989. E se i morti non possono più parlare, se i proiettili rinvenuti non sono stati ritoccati come a Timișoara, se gli ordini possono dare spazio alle interpretazioni e i colpevoli sono passati dall’essere accusati a essere autori di libri e di trattati sulla rivoluzione romena, il film, invece, ricostituisce gli scontri avvenuti in quella che porta sintomaticamente il nome di Piazza della Libertà. Quei 21 fotogrammi restano nella nostra storia come un vero e proprio momento della verità, uno di quelli destinati a perdurare e ad affrontare eternamente la bugia. Per dirla con le parole di chi aveva coraggiosamente impugnato la cinepresa, “Ogni generazione ha il dovere di saperlo”.
Nell’ambito della repressione che ebbe accenti da incubo a Timisoara e Sibiu, a Bucarest e Arad, il momento di Piata Libertății si evinse per una certa originalità della crudeltà. Non venne sparata una sola raffica, bensì tre successive, sebbene i marciapiedi fossero pieni di feriti, di gente inginocchiata o caduta. I feriti furono abbandonati a sanguinare per terra e l’arrivo delle macchine del pronto soccorso venne accolto dai militari con nuove raffiche per distogliere i soccorritori dalla loro missione. Se la guerra di Piata Libertății fu un tragico errore, perché allora quest’errore perdurò per secondi, minuti, ore?
Un film di Lucia Hossu Longin, nella serie di documentari La memoria del dolore – Una storia che non viene insegnata a scuola.
Produttori: Dan Necșulea, Alexandru Munteanu. Fotografia: Valentin Ilie. Montaggio: Sebastian Chelu.
La serie TV “La memoria del dolore”, ideata e creata da Lucia Hossu-Longin a partire dal 1991, è il primo progetto di documentari per la televisione dedicato al periodo del regime comunista in Romania. La serie offre al pubblico la più complessa e rigorosamente documentata radiografia del periodo comunista e costituisce una delle più significative creazioni del giornalismo romeno di recente data. “La memoria del dolore” presenta una serie di fatti accaduti tra la fine della Seconda Guerra Mondiale e l’inizio degli anni ’90, il periodo più buio e sanguinoso della storia moderna.
Lucia Hossu-Longin parlerà al pubblico di questa serie e della necessità di conservare la memoria della storia recente.