Gli ultimi sondaggi di Quorum/YouTrend mostrano che il centrosinistra sembra guadagnare terreno sul centrodestra.
Ciò è avvenuto grazie a un significativo incremento nei consensi di partiti come Azione, Alleanza Verdi-Sinistra e Movimento 5 Stelle. Ecco tutti i dettagli.
Come riportato da Fanpage.it, Fratelli d’Italia – il partito guidato dal primo ministro Giorgia Meloni rimane stabile al 28,6% dei consensi, con un lieve aumento dello 0,1% rispetto a metà luglio.
Questa stabilità indica che FdI mantiene una solida base di elettori, senza subire significativi cambiamenti nei consensi.
Forza Italia, nonostante una leggera flessione dello 0,1%, si attesta al 9,2%, confermando il proprio ruolo di secondo partito nel blocco di centrodestra.
Il dato più preoccupante per la coalizione, tuttavia, riguarda la Lega di Matteo Salvini, che registra un calo significativo.
Con un 7,9%nei sondaggi e una perdita di quasi un punto percentuale e mezzo rispetto a Forza Italia, la Lega sembra attraversare un momento di crisi.
Questa tendenza negativa potrebbe essere collegata a strategie politiche poco efficaci, come l’insistenza sull’Autonomia differenziata, che non sembra aver ottenuto il consenso sperato.
Dall’altra parte dello spettro politico, i partiti di opposizione vedono risultati misti. Il Partito Democratico, sotto la guida di Elly Schlein, è sceso al 23,3%, perdendo mezzo punto percentuale.
A differenza del PD, altri partiti di opposizione registrano significativi aumenti. Il Movimento 5 Stelle, nonostante le sfide interne, cresce fino all’11,1%, guadagnando lo 0,6%.
Anche Alleanza Verdi-Sinistra vede un incremento simile, salendo al 7% e consolidando la propria presenza sulla scena politica italiana.
Questo partito, guidato da Fratoianni e Bonelli, continua a raddoppiare i consensi rispetto ai risultati delle elezioni politiche del 2022.
Un ulteriore segnale positivo arriva dal centro politico: Azione di Carlo Calenda sale al 3,5%, con un guadagno di 0,6%, mentre +Europa si attesta al 2,3% (+0,2%).
Anche Italia Viva di Matteo Renzi – pronto ad entrare nel campo largo – mostra una leggera crescita, raggiungendo il 2% dei consensi.