Il Centrosud spazzato da forti raffiche di vento. Sospeso il traffico nel porto di Bari per venti a 40 nodi, due traghetti riparano nel golfo di Manfredonia. Nessun ferito a Barletta per la caduta di un’impalcatura. Alberi e cartelloni pubblicitari caduti anche a Roma, dove una pianta ha centrato tre auto in sosta e danneggiato un balcone: nessun ferito. Eolie isolate da ieri, mentre torna la neve sul Vesuvio.
Vesuvio imbiancato e temperature in forte calo. Il risveglio dei residenti nell’area vesuviana è stato caratterizzato da una novità meteorologia: l’annunciato colpo di coda dell’inverno ha infatti riportato la neve sul vulcano più famoso al mondo, che stamattina si presenta con uno spesso velo bianco dopo le abbondanti precipitazioni che si sono abbattute sulle città della provincia di Napoli. Le temperature sono in calo rispetto agli ultimi giorni ma il vento non appare sostenuto come si temeva. Non è un caso che molti sindaci dell’area abbiano deciso di lasciare regolarmente aperte le scuole.
Torna la neve sul Vesuvio
Riaperta ma solo ai mezzi leggeri la circolazione in direzione sud sull’autostrada A2 “del Mediterraneo” chiusa per alcuni mezzi pesanti ribaltati dal forte vento. Resta chiuso al traffico, invece, il tratto in direzione nord tra gli svincoli di Frascineto e Morano Calabro. Le squadre Anas sono presenti sul posto per completare le operazioni di recupero dei mezzi e ripristinare in tempi brevi la circolazione. I veicoli leggeri in transito sulla carreggiata nord vengono deviati allo svincolo di Frascineto e rientrano allo svincolo di Morano Calabro attraverso il percorso alternativo della ex SS 19 Anas sconsiglia il traffico ai mezzi telonati, furgonati e caravan, in entrambe le direzioni tra gli svincoli di Sibari e Lagonegro. A causa del vento sono stati 4 i camion che si sono rovesciati. Un autista ha riportato lievi contusioni mentre gli altri tre sono rimasti illesi.
E un forte vento imperversa sulle Eolie e le sette isole dell’Arcipelago sono isolate. Le raffiche, provenienti da ovest-nord-ovest, hanno raggiunto anche i 60 chilometri orari spazzando alberi, antenne e scoperchiando tettoie, soprattutto nelle zone più alte. Danni si segnalano alle colture: in modo particolare ai vigneti. Il mare molto mosso (forza 6-7) da ieri pomeriggio non permette ad aliscafi e traghetti di viaggiare. Nella rada di Lipari si sono rifugiati due navi cisterne e due mercantili.
A Barletta a causa del forte vento, una impalcatura per i lavori di ristrutturazione di una palazzina è caduta. L’imponente struttura metallica ha ceduto ed è finita sul palazzo di fronte mentre gli agenti della polizia municipale stavano eseguendo dei controlli: non ci sono feriti. Sempre a Barletta il cimitero è stato chiuso per motivi di sicurezza dopo che il vento ha sradicato un albero che è finito sulle lapidi circostanti. Anche in provincia di Bari il forte vento sta causando qualche disagio: a Putignano sono caduti alcuni rami da un albero che si trova nei pressi di un’asilo: nessuno è stato colpito. Mentre si registrano rallentamenti alla viabilità sulla strada Polignano-Castellana